L'intervista

Lodigiani, Rivetta: “Mi aspetto un girone di ritorno difficile”

Parla un componente del duo di tecnici sulla panchina biancorossa; positivo il percorso sinora compiuto


Tutto sembra procedere per il meglio in casa Lodigiani: capolista del durissimo girone B, l’unica squadra del campionato provvista di doppio allenatore prosegue la sua cavalcata in campionato a vele spiegate. Sono ben otto le vittorie consecutive totalizzate dai biancorossi allo scoccare della pausa: una sequenza iniziata subito dopo la sconfitta nello scontro diretto con l’Urbetevere, attualmente seconda a meno uno dalla vetta. Dopo aver raccolto le opinioni di mister Francolini a ottobre, facciamo ora il punto della situazione con l’altra figura sulla panchina della Lodigiani: Luca Rivetta. “Quello compiuto sinora è sicuramente un percorso positivo. Abbiamo tentato quest’anno la strada del doppio allenatore, posso dire, ottenendo grandi risultati. I ragazzi ci seguono, io e mister Francolini siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Mi farebbe piacere proseguire in questo modo anche l’anno prossimo, si tratta di un esperimento riuscito. Il campionato? Nel nostro girone competono squadre di altissimo livello, in particolare le prime quattro; è un peccato che una fra queste non parteciperà al post season.” Come già accennato, la Lodigiani ha ben pochi rimorsi alle spalle. Con quattordici vittorie e due sconfitte in sedici gare senza contare la detenzione del titolo di miglior attacco del girone con ben 69 goal segnati, il gruppo de La Borghesiana brilla e si distingue: “Una gran soddisfazione. Non solo derivante dai risultati, ma anche dai continui provini a cui i nostri ragazzi sono soggetti, indice della bontà del nostro lavoro. Delusioni? No, non ce ne sono state. Considerando le due sconfitte, per quanto riguarda quella con l’Urbetevere a livello di gioco ritengo siamo stati forse superiori: non ho nulla da rimproverare ai miei. Il Frosinone ci ha messo un po’ in difficoltà sul piano fisico, ci può stare. D’altro canto forse la vittoria con la Polisportiva Carso è quella che mi ha dato più soddisfazione. Ma in generale ho sempre assistito a belle prestazioni, partite ben giocate.” Difficile individuare all’interno di un collettivo colmo di qualità e splendido esempio della continuità di risultati un singolo punto di forza. Mister Rivetta ha però qualcosa da dire in merito: “Probabilmente è l’organizzazione di gioco il nostro miglior pregio. I ragazzi sanno quello che deono fare in campo e questo dà origine alle giocate, alle situazioni positive con palla inattiva e così via. Il girone di ritorno? Sono del parere che a prescindere dagli scontri diretti, anche con le cosidette piccole squadre incontreremo maggiori difficoltà. Perchè ormai ci si conosce, è normale che ci si organizzi al meglio sapendo l’avversario da incontrare.” I presupposti per far bene, nonostante le difficoltà prospettate, tuttavia ci son tutti: “Per ora siamo primi in classifica, manteniamo quel punto di margine e questo rappresenta per noi tutti un grande stimolo. Dobbiamo però considerare che per ora non abbiamo incontrato nessuna grande: vedremo dove saremo dopo gli scontri diretti. Dove dobbiamo migliorare? Stiamo portando avanti un discorso di crescita. Cerchiamo durante le esercitazioni di provare a sbagliare il meno possibile, in particolare nel fare le cose semplici. Questo sicuramente è un aspetto su cui siamo concentrati.”

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