week end
Aprilia, dopo la pausa tornano in campo i Fascia B
I ragazzi di mister Verardi saranno ospiti del Certosa, i 2002 di Cappiello ospiteranno la Lazio mentre la compagine di Spaino farà visita al Nettuno
Tornano in campo gli Allievi Regionali di Eccellenza fascia B e, per l’Aprilia, c’è subito uno scontro delicato da affrontare. I ragazzi di mister Antonio Verardi saranno ospiti del Certosa, squadra a pari punti con le rondinelle. La pausa è servita ai ragazzi nati nel 2000 per ricaricare le batterie in vista dell’ultimo sprint per raggiungere la salvezza. Il tecnico riassume così il lavoro svolto in questo periodo: "Non abbiamo mai abbandonato la palla, gli allenamenti di questi giorni sono sempre stati finalizzati alla lettura e al miglioramento dei ragazzi nelle varie situazioni di gioco che possono presentarsi. La voglia che ho visto sul campo di allenamento mi ha soddisfatto in pieno, anche perché il lavoro si è intensificato e tutti si sono impegnati al massimo».Il primo passo di questo rush finale è rappresentato dalla sfida in casa del Certosa, che il tecnico bianco-celeste è convinto verrà affrontata dai suoi ragazzi con «concentrazione, determinazione e convinzione nei nostri mezzi. Il nostro obiettivo è la prestazione, durante la sosta abbiamo lavorato su situazioni che dal mio arrivo non avevamo visto con continuità, quindi mi aspetto innanzitutto di veder recepite queste nuove indicazioni. Il risultato è la conseguenza della prestazione, prenderemo ciò che il campo ci restituirà".
Sosta terminata per i Giovanissimi Regionali di Eccellenza fascia B dell’Aprilia. I ragazzi di mister Stefano Cappiello ospiteranno sabato la Lazio, incontro affascinante e tutt’altro che semplice per i 2002 con le cinque rondini sul petto. Il tecnico bianco-celeste non ha gradito la sosta imposta dal campionato, ma ha comunque sfruttato il periodo per lavorare sodo: "Sinceramente non ho ben compreso l’utilità della sosta. In queste due settimane si aumenta il lavoro fisico, perché non essendoci la partita domenicale bisogna comunque sfruttare il tempo al meglio. Però tutta la fatica che i ragazzi accumulano non sfocia nell’appagamento della partita. I giocatori, ovviamente, non gradiscono questo tipo di lavoro, è comprensibile. Però devo ammettere che i miei ragazzi si sono comportati bene e hanno lavorato sodo".Il calendario dell’Aprilia ha raggruppato tutte le sfide alle pretendenti per la vittoria finale nella prima serie di sfide. Prima della sosta la squadra aveva mostrato notevoli progressi rispetto all’andata, la speranza di mister Cappiello è che non si sia persa quell’ottima vena mostrata fino ad inizio mese: "Affrontare squadre così forti, così blasonate come la Lazio o le altre grandi del nostro girone è il bello di questo campionato. Ci si può confrontare con realtà differenti e, in alcuni casi, meglio strutturate. Ma abbiamo dimostrato, in questa seconda parte di stagione, di poterle affrontare a viso aperto. Le due prestazioni precedenti alla sosta erano state di un livello altissimo, spero che queste due settimane di sosta non abbiamo inficiato il nostro lavoro. Già da sabato mi aspetto di rivedere in campo quella squadra che così bene aveva fatto contro Frosinone e Vigor Perconti". Finalmente si riparte.
Dopo due settimane di sosta i Giovanissimi Provinciali fascia B dell’Aprilia tornano in campo per il rush finale del campionato. Non che i giorni di sosta siano stati di riposo per i ragazzi guidati dai tecnici Michele Spaio ed Alberico Gallo. Come conferma mister Sapio, infatti, le rondinelle classe 2003 hanno sfruttato al massimo questo periodo: «Abbiamo fatto in modo che le partite non mancassero. Abbiamo affrontato una squadra di 2002 del Centro Sportivo Primavera, un gruppo 2003 dell’Anzio e poi un gruppo 2004 della scuola calcio della nostra società. Avversari non lontani dalle nostre qualità, quindi si sono viste molte cose buone. Il pareggio arrivato prima della sosta ci ha lasciato l’amaro in bocca, perché abbiamo subìto il loro gol a pochi minuti dalla fine. Ma non va dimenticato che il Carso annoverava alcuni elementi provenienti da un campionato Élite di categoria superiore, quindi un punto lo abbiamo conquistato mostrando ancora una volta tutto il nostro valore". Ora si torna in campo per i tre punti. Nell’anticipo di sabato Nompleggio e compagni andranno a far visita al Nettuno. Dopo il pareggio dell’andata, mister Sapio si aspetta "di confermare i grandi passi avanti che la squadra ha fatto rispetto ad un girone fa. Giocheremo su un campo di terra, cosa a cui non siamo abituati visto che il nostro è un terreno sintetico. Conosciamo il loro modo di giocare, sappiamo che in avanti hanno alcuni elementi molto ben strutturati. Ma soprattutto ci ricordiamo del gol del 2-2 all’andata: rete irregolare arrivata su ripartenza. Dovremo stare attenti soprattutto a questo aspetto, a non concedere loro la possibilità di ribaltare l’azione".