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Lo speciale
26 Febbraio 2016
L’utilizzo di un modulo piuttosto che di un altro, l’adattamento di un giocatore in una determinata posizione con compiti ben precisi, i movimenti che andrebbero fatti per prevalere sulla squadra avversaria. Queste e molte altre sono le considerazioni tattiche che riempiono le bocche di molti appassionati di calcio. Imprescindibile nel mondo dei più grandi, la domanda che sorge spontanea è la seguente: con i più giovani calciatori, appena affacciatisi al mondo dell’agonistica, il lavoro e l’approfondimento della tattica collettiva è più salutare o dannoso? Arricchisce il bagaglio di esperienze, contribuendo attivamente e positivamente alla formazione del singolo quanto del gruppo, o imbriglia l’estro dell’individuo? A queste e ad altre domande proveremo a dar risposta, riportando le opinioni e i dubbi di numerosi allenatori aventi a che fare con ragazzi classe 2002. Non perderti il nostro Speciale nell’edizione acquistabile, in edicola e online dopo la mezzanotte, lunedì 29 febbraio.
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