Alla vigilia di Viterbese-Grifone: un duello senza fine

Ci siamo. Dopo un ampio giro di partite siamo tornati ad assistere allo scontro diretto più imprevedibile del girone A:  Viterbese Castrense – Grifone Monteverde, prima contro seconda in classifica. Distanziate da un solo punto l’una dall’altra, le due formazioni sono pronte a giocarsi una buona parte del loro campionato in questo secondo, esaltante incrocio, dove i padroni di casa proveranno a strappare la rivincita, approfittando del campo amico.

Il percorso Una stagione simile nell’evolversi, per entrambe: se la Viterbese si distingue per un potenziale offensivo da far paura (81 goal fatti, contro i 67 del Grifone) per il resto le due squadre hanno offerto spettacolo in egual maniera, dividendosi, da buone amiche/rivali, la vetta della classifica. In avvio stagionale le abbiamo viste procedere a braccetto inizialmente, forti entrambe di cinque vittorie consecutive, strappate a suon di goal; per poi prendere strade diverse nella sesta giornata. Se da una parte, infatti la Viterbese allunga la striscia positiva piegando 2-0  l’Oriolo, dall’altra il Grifone inciampa nella trasferta con l’Etruria Calcio, vittoriosa per 3-1. Un errore, che verrà riparato immediatamente  dal Monteverde, superiore nel confronto d’andata con la Castrense per 2-1. A seguire, vittorie per entrambe sino al giro di boa, che laurea il Grifone campione d’inverno:  rallenta fatalmente, infatti, la formazione rivale, pareggiando 2-2 con la Petriana nell’ultima d’andata. Verrà imparata una lezione importante, ovvero che le trasferte al Gelsomino non sono mai una passeggiata. Lo capirà ben presto anche il Grifone, fermato per 1-0 in quinta giornata proprio in casa della Petriana, mentre la Castrense ritrova il contatto con la vetta della classifica dopo aver timbrando la pratica nel contemporaneo match con il Selva Candida. Eccoci dunque, dopo aver ripercorso questi affascinanti botta e risposta fra le due , al secondo confronto stagionale, determinante per stabilire chi andrà al comando