Rabbia Fortitudo, Valente: "Potrei lasciare il calcio"

La Fortitudo si gioca una piccola grande parte di salvezza nella gara interna con la Romulea: Grazie al colpo di Giocondi al quarto d'ora, la formazione di Isabella passerà in vantaggio. La gara prosegue e nel finale scoppierà la polemica per un rigore concesso alla Romulea all'ultimo minuto, trasformato nel goal del definitivo pareggio da Compatangelo. La Fortitudo protesta, senza però oltrepassare il limite del decoroso. A quel punto però, stando alla testimonianza del direttore generale Giovanni Valente, il direttore di gara minaccerà di stendere nel referto un severo rapporto di "quanto accaduto" che, lo ripetiamo, è stata  protesta collettiva cauta e dignitosa. "Potrei anche lasciare il calcio al termine della stagione" dichiara con amarezza il DG Valente, aggiungendo "Pazienza per il rigore, quello che mi interessa ora è aspettare il comunicato del giudice sportivo, per vedere se corrisponde a verità. Non è la prima volta che quest'arbitro sbaglia od esagera: l'ultima volta indicò erroneamente l'identità di alcuni nostri giocatori espulsi, costringendoci a fare ricorso. Sono pronto stavolta anche a procedere con una denuncia nei confronti dell'arbitro, basta. E' giusto tutelare i direttori di gara, ma è necesario di converso che loro ci rispettino"