Fine settimana decisivo per i 2000 e i 2002 dell'Aprilia

Dopo la bella vittoria in casa del Certosa tornano tra le mura amiche del “Centro Sportivo Primavera” gli Allievi Regionali di Eccellenza fascia B dell’Aprilia, che nella quart’ultima gara dell’anno ospiteranno la Romulea. Nell’ultima sfida è tornata la cattiveria in zona gol, come sottolinea mister Antonio Verardi, che però ha visto qualche passo indietro a livello di prestazione: "Rispetto alle gare precedenti siamo stati più concreti sotto porta, mentre la bellezza del gioco è venuta un po’ meno. Il che è strano, ma è anche il bello del calcio: nelle scorse settimane siamo stati molto belli da vedere ma non abbiamo ottenuto risultati; sabato scorso abbiamo perso un po’ di qualità nel gioco ma abbiamo vinto. Strano a dirsi, ma il calcio è bello anche per questo. Comunque sia, il nostro percorso di crescita continua. La caparbietà e la voglia ai ragazzi non mancano mai, la concentrazione è sempre massima. Anche se siamo a fine torneo continuiamo a mettere sempre nuovi tasselli".

Un percorso di crescita iniziato con l’arrivo di mister Verardi sulla panchina bianco-celeste, chiamato per rimettere in piedi una stagione iniziata male per i classe 2000 dell’Aprilia. Poi, anche grazie al suo intervento, i ragazzi hanno iniziato a cambiare e a prendere consapevolezza dei propri mezzi. Per il tecnico delle rondinelle, dal punto di vista caratteriale, la squadra ha subìto una vera e propria "evoluzione. Al di là dei risultati, l’atteggiamento in campo era il punto debole dei ragazzi. Davano l’impressione di mollare e di non lottare fino alla fine. Piano piano la fiducia è tornata, tutte le loro qualità sono venute fuori e abbiamo iniziato a scendere in campo giocandocela alla pari con tutti. Era questo l’obiettivo che mi ero prefissato al mio arrivo e credo di averlo raggiunto".

Giovanissimi Fascia B Elite. A quattro giornate dal termine del campionato Giovanissimi Regionali di Eccellenza fascia B per l’Aprilia arriva uno spareggio vero e proprio. In casa del Cinecittà, infatti, i classe 2002 di mister Giovanni Russo hanno la possibilità di mettere una seria ipoteca sulla salvezza. Il tecnico bianco-celeste lo sa e non vuole perdere questa occasione: "Abbiamo completato alcuni step del nostro percorso, non possiamo fermarci proprio ora. Sarebbe come iniziare una corsa e abbandonare prima dell’ultima tappa. Gli scontri diretti affrontati finora li abbiamo vinti, abbiamo raccolto i frutti del nostro lavoro. Ma una risultato negativo contro il Cinecittà rimetterebbe tutto in discussione. A livello matematico una vittoria non ci garantirebbe la salvezza, ma dando uno sguardo al calendario sarebbe comunque un passo decisivo. Andremo li per vincere, senza fare calcoli né partendo con il pensiero che un pareggio potrebbe andare bene lo stesso. Risultati diversi dalla vittoria ci costringerebbero a cercare i punti decisivi in altre partite. Vogliamo chiudere il discorso già da sabato".

Dopo la sconfitta all’esordio, per mister Russo sono arrivate due vittorie in altrettante gare. Segno che i ragazzi seguono le sue direttive e che la qualità delle giovani rondinelle non va sottovalutata. Anche perché, come afferma lo stesso allenatore: "Stiamo crescendo di partita in partita. Il risultato di sabato scorso è bugiardo: tra legni e parate decisive del loro portiere abbiamo lasciato per strada tanti ma tanti gol. Mercoledì abbiamo fatto un’amichevole con il Perugia, squadra fatta di ragazzi scelti perché i più forti, e fino quasi al termine del primo tempo eravamo fermi sullo 0 a 0. Rispetto al primo allenamento che ho diretto la squadra è cambiata davvero tanto. Sono molto soddisfatto del lavoro che stiamo portando avanti".