L'intervista
DLF Civitavecchia, Baffetti: "Pesano le assenze"
Il nuovo tecnico dei biancoverdi pronto affrontare il difficile finale di stagione; squadra alterata dalle defezioni
Una situazione difficile, quella che riguarda il DLF Civitavecchia. Dopo un più che discreto inizio di campionato la formazione biancoverde è precipitata sul fondo della classifica, gara dopo gara, sino ad arrivare a competere per la lotta salvezza. Nel tentativo di dare una scossa a un ambiente giù di corda per i risultati, la società ha optato per sostituire l'ex tecnico Franco Supino con Alessio Baffetti, personalità già interna al mondo DLF. Esordio in panchina difficile per il nuovo tecnico, che ha dovuto affrontare da subito le difficili sfide con Tor di Quinto ed Accademia Calcio Roma, uscendone sconfitto. Oggi, la squadra si prepara a disputare queste ultime due giornate di campionato, che la vedranno competere con Vigili Urbani (in casa) e Ostiamare (in trasferta). A meno uno dalla zona verde, l'impresa si rivela difficile, ma non impossibile. “E' stato un anno complicato.” Esordisce Baffetti, “La squadra è partita bene, non a caso: il lavoro di Franco Supino è stato assolutamente lodevole. Purtroppo paghiamo da lungo tempo le numerose assenze, tra condizioni di salute, infortuni e squalifiche. Le ultime due gare? In una situazione come la nostra, davanti a potenze del genere che si può fare? Non ho potuto rimproverare nulla i miei ragazzi. C'è rammarico, sì, perché con tutti gli effettivi a disposizione, il DLF Civitavecchia non è una squadra che merita di combattere per non retrocedere. Ad oggi, sono costretto a fare determinate scelte: per esempio ho dovuto adattare una mezzapunta a fare il terzino destro. Tutto sommato però, io vedo una grande gruppo, composto da ragazzi impeccabili, estremamente educati. Non è un caso che siamo rimasti in partita contro la terza in classifica, prima di cadere. Le partite che restano? Sono due finali, non posso aggiungere altro. Tireremo poi le somme, sperando anche nella buona sorte.” Guardando con occhi esterni gli ultimi due impegni restanti, certamente il Vigili Urbani al Dopolavoro ferroviario rappresenta l'occasione più favorevole per cercare l'impresa. “Sicuramente, speriamo di riuscire a recuperare qualcuno. Moracci è infortunato, Cagnetta non ci sarà, Santocono è squalificato e, ad oggi, ho altri quattro ragazzi con la febbre. Non possiamo far altro che incrociare le dita.”