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Aprilia, i Fascia B Elite chiudono una stagione positiva

I 2000 ed i 2002 della formazione pontina concludono le loro fatiche con la salvezza già in tasca

L’estenuante campionato degli Allievi Regionali di Eccellenza fascia B dell’Aprilia è giunta al termine. Dopo la cavalcata in rimonta per agguantare la salvezza, i ragazzi di mister Antonio Verardi si preparano ad affrontare l’ultima fatica del campionato in casa del Futbolclub per poi presentarsi al via dei tornei estivi di categoria. Il tecnico bianco-celeste, però, non ha intenzione di mollare proprio all’ultima gara: "Affrontare al meglio questa sfida vuol dire preparare nel migliore dei modi la preparazione ai tornei che disputeremo dopo il campionato. Per quanto sono riusciti a fare, i ragazzi devono essere fieri di loro stessi, ma ora devono capire che il prossimo mese può essere ancora molto importante per continuare nel percorso di crescita".

Solitamente le ultime gare, una volta raggiunto l’obiettivo stagionale, vengono utilizzate dai tecnici per valutare in maniera più dettagliata gli elementi della rosa che hanno trovato meno spazio durante la stagione. Mister Verardi, però, non vuole fare di queste valutazioni perché, come spiega lui stesso: "Tutti sapevano che fino al momento della comunicazione delle formazioni il posto in squadra non era assicurato per nessuno. Ci sono state delle situazioni in cui chi era in panchina non ha trovato spazio, ma sono certo che nell’80-85 per cento dei casi tutti sono scesi in campo. E questo, ci tengo a sottolinearlo, non perché era giusto che tutti avessero qualche minuto a disposizione, ma perché il loro contributo era necessario".

Anche dallo spogliatoio dei classe 2000 pontini emerge la volontà di continuare il percorso nei tornei estivi. Lorenzo Gambucci fa da portavoce e traccia il bilancio complessivo sulla stagione: "Durante la preparazione – sostiene Gambucci – eravamo tutti convinti di poter far bene. Dopo le prime giornate, invece, la situazione si è complicata e abbiamo perso un po’ di fiducia. Il miglioramento che c’è stato con l’arrivo del nuovo mister mi ha sorpreso: siamo cresciuti davvero tanto e abbiamo toccato picchi che sinceramente non credevo fossero nelle nostre corde. Ora non vogliamo più fermarci: anche nei tornei che ci aspettano dopo la fine del campionato vogliamo dimostrare tutto il nostro valore".


Giovanissimi Fascia B Elite. Archiviata la salvezza con una giornata di anticipo, i Giovanissimi Regionali di Eccellenza fascia B dell’Aprilia si apprestano a concludere la loro stagione ospitando il Tor Tre Teste. Una sfida che mister Giovanni Russo vuole sfruttare per vedere all’opera chi, nel corso della stagione, ha trovato meno spazio: "Dal mio arrivo mi sono dovuto concentrare sul conquistare punti, quindi non ho avuto la possibilità di sperimentare. Ora che l’obiettivo è stato raggiunto voglio provare a vedere se le mie impressioni durante gli allenamenti sono state veritiere. Mi spiego meglio: ho avuto l’impressione che qualche ragazzo potesse occupare più di una posizione in campo ma, dovendo raccogliere i punti necessari al raggiungimento dell’obiettivo, non ho ritenuto opportuno fare questo tipo di esperimenti durante le gare di campionato. Ora che siamo matematicamente salvi voglio dare loro questa occasione, così come voglio vedere all’opera chi non ha avuto molte possibilità finora. Ciò non toglie che mi aspetto una squadra combattiva e vogliosa di concludere in bellezza il campionato. Giocheremo in casa, abbiamo la possibilità di conquistare una vittoria prestigiosa. Esperimenti o no, voglio vedere i ragazzi giocare con determinazione".

Come detto più volte da mister Russo, il primo obiettivo è far crescere i giocatori sotto ogni punto di vista. Se ora arriva il momento delle prove tattiche, il test sulla personalità è stato superato la scorsa settimana nella sfida decisiva con il Futbolclub: "Non conoscere il risultato dell’Albalonga – spiega mister Russo – poteva renderci nervosi. I ragazzi però si sono espressi alla grande, anche sotto di un gol non hanno mollato e hanno messo in campo tutte le loro qualità. Sapevano quanto fosse importante quella sfida, hanno visto sugli spalti anche i rappresentanti della società intervenuti per dare il loro sostegno. Potevano subire tutto questo, invece lo hanno sfruttato per trovare le energie necessarie al raggiungimento dell’obiettivo. Devo dire che è stata una gran bella partita e che tutti i ragazzi, nessuno escluso, l’hanno affrontata nel migliore dei modi, mostrando una maturità nella gestione della situazione che può solo renderci fieri di loro".

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