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Magia di Ruggeri nel finale: il Latina piega il Grifone

I nerazzurri di mister Ciriello iniziano con un successo il loro cammino nelle fasi finali, mentre i rossoblu rimangono fermi a 3 punti

18 Maggio 2016

Magia di Ruggeri nel finale: il Latina piega il Grifone

LATINA – GRIFONE MONTEVERDE 1-0

LATINA Salvini, Biasini, Ruggeri, Salaorno (42’ Frattarelli), Assorati (55’ Menichelli), Calandrini (35’ Ventura), Romani (48’ Di Preso), De Angelis (68’ Rizzo), Papa, De Bellis, D’Alessandro (50’ Caranzetti) PANCHINA Mantuano ALLENATORE Ciriello

GRIFONE MONTEVERDE Fabellini, Bartocci, Bruschetti, Caviglia, Romualdi, Piangiarelli, Toriacelli (56’ Fradeani), Direttore (35’ Ferraro), Lecci, Di Veroli, Di Palma PANCHINA Desideri, Caputo ALLENATORE Trimonti

MARCATORI Ruggeri 36’st

NOTE Espulsi Caranzetti  (L) Ammoniti Ruggeri, Salaorno, Caviglia
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Prosegue la favola del Latina nelle finali regionali, ma non senza difficoltà per piegare l’ardua resistenza del Grifone Monteverde, trafitto soltanto nei minuti di recupero da una punizione trasformata da Ruggeri. I neroblu partono bene, giocano velocemente la palla e stroncano sul nascere molte ripartenze avversarie, ma le prime conclusioni di Romani e Salaorno non inquadrano minimamente lo specchio della porta. Intorno al 10’ Papa e De Bellis suonano la carica, con il loro fraseggio arrivano facilmente in porta, ma devono fare i conti con Fabellini, protagonista di una serie interventi provvidenziali su una conclusione di Papa e su una punizione violenta calciata da De Bellis. Uscire dalla morsa del Latina si rivela estremamente complicato per il Monteverde e, nelle rarissime occasioni per avanzare, lo specchio della porta rimane inavvicinabile. Sul finire del primo tempo le occasioni avute dal Latina sono innumerevoli, ma il goal non arriva neppure sulla conclusione violenta di Romani, servito con un cross ben calibrato di Ruggeri, calcia di prima intenzione col sinistro e manca il bersaglio. Nella ripresa il Grifone sembra aver trovato gli spazi dove poter affondare il colpo, con una serie di passaggi nello stretto e una gran corsa lunga la fascia i ragazzi di Mr. Trimonti guadagnano un paio di corner che potrebbero cambiare la partita, ma a sventare la minaccia avversaria ci pensa Assorati, bravo a prendere il tempo dell’intervento ad allontanare. Le sostituzioni restituiscono smalto ai neroblu che tornano ad attaccare con ferocia, ma la cavalcata palla al piede di Di Preso al 52’ si risolve in un nulla di fatto e neppure la conclusione di Frattarelli riesce ad impensierire seriamente il portiere. A pochi minuti dalla fine il Latina rimane in dieci per l’espulsione di Caranzetti, sembra non ci siano più assi nella manica da poter giocare, ma non è affatto così perché anche dopo 70 minuti di gioco, Ruggeri ha ancora la forza di lottare. Il difensore del Latina ha un’ultima opportunità grazie alla punizione conquistata da Ventura a ridosso della panchina neroblu, la rincorsa è lunga e il tiro è potente, il movimento degli attaccanti inganna il portiere e la sfera volge in porta conferendo la vittoria al Latina, atteso questo sabato dal Fiumicino per continuare a sognare.

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