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Giardinetti Cup: festa Ostiamare dopo i calci di rigore

La terza edizione va alla formazione di Cabriolu, che si impone dopo l'1-1 dei regolamentari contro l'Accademia Calcio Roma

23 Giugno 2016

Ostiamare con la Giardinetti Cup (fotoPiccirilli)

Ostiamare con la Giardinetti Cup (fotoPiccirilli)

OSTIAMARE - ACCADEMIA CALCIO ROMA 4-3 (DCR)


OSTIAMARE Del Papa, De Mattia (Pigheddu), Gelo (33'st Romani),I. Martelli, Yakubiv, Proietti, Ortenzi (11'st Contessa), Pazzaglia (28'pt N.Martelli), Iacoponi (26'st Giacomini), Oi (21'st Petracchini), Formiconi PANCHINA Catalucci ALLENATORE Cabriolu

ACCADEMIA CALCIO ROMA Andrei, Pistillo (15'st Pintus), Gentilucci (3'st Bonetta), Canali, Bianco, Perseu, Carbone, Ciocerini (20'pt Quaglia), Borriello (11'st Di Francesco), Abdalla (21'st De Ioannon), Di Nunzio (3'st Palandri) PANCHINA Raschelli ALLENATORE Marini

MARCATORI Bonetta 25'st (A), Pigheddu 30'st (O)

NOTE Ammoniti I.Martelli Angoli 2-1 Fuorigioco 1-1 Rec 1'pt, 3'st Sequenza rigori Proietti (O) gol, Pintus (A) gol, N.Martelli (O) gol, Di Francesco (A) gol, Yakubiv (O) gol, Perseu (A) parato, Contessa (O) fuori, Carbone (A) gol, Formiconi (O) gol, De Ioannon (A) palo

Sotto un caldo atroce, scemato solamente durante la premiazione, l'Ostiamare vince la terza edizione della Giardinetti Cup. La finale dello Sbardella va quindi alla formazione di Cabriolu, più fredda dal dischetto dopo un match che l'ha vista andare sotto al 25' della ripresa, ma che è riuscita a riadrizzare a 5' dalla fine. Il club biancoviola porta a casa il suo secondo trofeo Giovanissimi della post season: dopo l'affermazione dei 2001 al Beppe Viola, arriva anche il premio per i 2002. 

Ostiamare con la Giardinetti Cup (fotoPiccirilli)


La gara  La prima occasione è dell'Ostiamare con Ortenzi, che dalla lunga distanza col destro colpisce la traversa. La risposta dell'Accademia arriva al 10' con Borriello che sotto misura non riesce ad intercettare in pieno un pallone dalla bandierina di sinistra. Sul ribaltamento di fronte Oi viene mandato solo davanti ad Andrei, ma il portiere dell'Accademia in uscita bassa sventa la minaccia. Ancora il numero 10 dell'Ostiamare pericoloso al 23' con il suo destro a giro da circa 20 metri, che colpisce la traversa. Sempre Oi ci riprova al 32': questa volta il suo destro è deviato dalla schiena di un difensore dell'Accademia, con Andrei che è strepitoso nel cambiare la direzione del suo tuffo e mandare la palla in calcio d'angolo. Il portiere di via di Settebagni salva il risultato e manda le squadre sullo 0-0 all'intervallo. Nella ripresa i ritmi scendono vertiginosamente, prima dei palpitanti minuti finali. Al 25' l'Accademia passa in vantaggio grazie al colpo di testa di Bonetta su un cross dalla destra, che anticipa l'uscita del portiere lidense. La risposta dell'Ostiamare non si fa attendere. Yakubiv, al 29' prova la bomba su punizione: palla centrale da circa 30 metri e messa in angolo da Andrei. Sul successivo tiro dalla bandierina spunta la testa di Pugheddu che da pochi passi firma l'1-1, Nei supplementari (due tempi da 5') succede poco, con il tiro di Pintus da fuori, nei minuti finali del secondo tempo, che sfiora il palo sinistro. Dopo i calci di rigore esulta l'Ostiamare, ma l'Accademia può comunque consolarsi per i premi di miglior portiere per Andrei e di miglior giocatore per Abdalla, con Formiconi che vince la classifica cannonieri. Una bella festa di sport quella organizzata dal Giardinetti: siamo alla terza edizione, ma come sta crescendo il club biancorosso anche questo torneo, dedicato ai Giovanissimi Fascia B, è destinato ad entrare nell'Elite del calcio laziale.

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