Racing Club, Toselli ammette: "C'è tanto lavoro da fare"

Aspettando il fischio d'inizio che vedrà i suoi ragazzi confrontarsi con la Virtus Nettuno, Fabio Toselli, tecnico del Racing Club, fa il punto sulla situazione in questo precampionato. “Le nostre ambizioni sono semplici: far crescere i nostri giocatori e mantenere la categoria. Il gruppo? E' una squadra che deve lavorare tanto, sotto tutti i punti di vista, anche quello mentale. Riscontreremo sicuramente delle difficoltà all'inizio, è preventivata una partenza diesel. Del resto, abbiamo pur sempre perso alcuni elementi, i più pronti, mandati già a competere nei Nazionali. Nel corso della preparazione e dei test abbiamo subito delle sconfitte sonore, ma ci sta. Non dobbiamo dimenticare che abbiamo ragazzi abituati a giocare in campi ridotti, a nove.” Sconfitte sonore subite in un torneo prestigioso: il memorial Serilli. Kermesse rinomata per il livello delle partecipanti. Chiediamo a mister Toselli il perché della scelta di una tale terapia d'urto per i suoi: “Siamo arrivati al torneo con una rosa di trenta, trentacinque ragazzi. Avevo la necessità impellente di vederli all'opera, sotto pressione, per capire chi e come selezionare. Tutto sommato sono ragazzi eccezionali, consapevoli dei propri limiti e desiderosi di oltrepassarli. La preparazione vera e propria è iniziata dopo il Serilli, prima avevo bisogno di tempo per fare le mie scelte. Preoccupato per il ritardo rispetto alle altre? No, non ci sono problemi. Il tempo rimasto è bastevole per arrivare pronti all'esordio.