Città di Nettuno, Macciocca: "Possiamo giocarcela"

Il Città di Nettuno chiude il suo 2016 con un bilancio strepitoso: 7 vittorie e 3 pareggi nelle prime dieci giornate e, di conseguenza, la conservazione dell'imbattibilità. Abbiamo fatto il punto di questa prima parte di stagione con il tecnico, Antonino Macciocca. “E' stato un impatto particolare quello con l'agonistica, i ragazzi hanno inizialmente accusato le nuove metodologie di allenamento sulla parte motoria, tattica e tecnica. Ma con il passare del tempo e la pazienza ho visto grandi passi in avanti. Non siamo una squadra fisicamente dotata, contrariamente ad altre. Per questo puntiamo il nostro gioco sulla rapidità d'esecuzione. Non nascondo che contro formazioni ben strutturate, come Pro Calcio Cecchina e Almas abbiamo riscontrato alcune difficoltà, eppure ci siamo fatti valere (pareggio con entrambe, ndr). Un reparto più pronto? Non mi pare di vederne. C'è tanta omogeneità nella mia squadra: forse all'inizio c'era qualche difficoltà in più nella fase difensiva. E' lì che è avvenuta la più consistente evoluzione. Oggi come oggi dobbiamo concentrare i nostri sforzi sul migliorare la mentalità. Se vogliamo raggiungere un obiettivo importante, dobbiamo necessariamente fare un passo in avanti in tal senso. Questo perché a volte ci è capitato di mollare a gara in corso, commettendo errori madornali assolutamente evitabili.” Attualmente seconda in classifica a meno uno dal Cecchina e a più uno sull'Almas, il Città di Nettuno è circondato da rivali di spessore: “Sia l'Almas che il Cecchina sono fisicamente più forti di noi: un aspetto che conta molto in questo campionato. Tecnicamente, però, non abbiamo nulla da invidiare a nessuno. Per questo dico che ci proveremo: lavoriamo giorno dopo giorno per crescere. Stando lì in alto, a questo punto vogliamo giocarci le nostre carte per poter dire la nostra.”