Tor Tre Teste, Marchese: "Ci sono le doti per far bene"

La Tor Tre Teste continua la sua marcia alle spalle di Roma e Frosinone, inaugurando il girone di ritorno con un'importante vittoria in rimonta nella trasferta in casa della Romulea, per 1-2. A poco più di una settimana dall'avvicendamento con l'uscente Mauro D'Andrea, abbiamo chiesto al nuovo tecnico, Claudio Marchese, le prime impressioni sul gruppo. “Ho preso in mano una squadra che già conoscevo, composto da ragazzi con cui è semplice lavorare: sono molto seri e disponibili. Ritenfo che si tratti di un organico forte, dotato di ottime qualità tecniche ma che non disdegna un buon livello di fisicità. Qui c'è il giusto mix di doti. Punto di forza? Per il momento non ne ho visto uno che spicca sugli altri. Questo può essere un bene, un segno inequivocabile del fatto che la squadra sia completa sotto ogni aspetto. Naturalmente sono qui da poco e serve un po' di tempo per aver ben chiara la situazione. Ma mi sto già dando da fare per comprendere appieno la nostra realtà e tutte quelle che ci circondano.” Inevitabile far riferimento all'unico match sinora disputato da Marchese, quello con la Romulea: “Non abbiamo fatto bene nel primo tempo. Poco propositivi, poca intensità, abbiamo pagato l'approccio sbagliato con il goal subìto. Nel secondo tempo, però, è uscita fuori l'anima di questa squadra: siamo riusciti a ribaltare la gara contro una squadra ben organizzata. Ora dobbiamo concentrarci e lavorare sulla personalità.” Il carattere certamente è una dote che può servire a chi, come la Tor Tre Teste vuole puntare in alto. “Sì, siamo lì dietro a Roma e Frosinone, sarebbe un peccato rinunciare a lottare. Indossiamo poi una maglia così importante che è inevitabile per noi scender in campo sempre con l'obiettivo di voler dire la nostra. Così faremo di giornata in giornata.”