L'intervista
Fortitudo, Isabella: "La gara più bella con l'Aprilia"
Il tecnico commenta la sfida con le rondinelle e il cambio di passo dei suoi; servirà fare altrettanto con il Bettini
La Fortitudo ha ancora a disposizione una giornata per tentare il sorpasso all'Aprilia. Il pareggio per 2-2 emerso sul campo nello scontro diretto, infatti, non basta a nessuna delle due compagini per festeggiare la salvezza. Quel che si è visto in quella gara ha tuttavia più che soddisfatto Albino Isabella. Il tecnico, che ha preso in mano la squadra poche settimane fa, sta riscontrando lo spirito giusto nei suoi ragazzi: “Viene spontaneo per me fare un paragone con il pareggio di Latina. Parliamo dello stesso risultato, di un pareggio. Eppure la differenza è abissale. Eravamo arrabbiati per la prestazione con i nerazzurri; contro le rondinelle invece siamo stati protagonisti di una grande partita, ricca di occasioni. Forse, si tratta della più bella gara da quando sono arrivato.” Uno si aspetterebbe nervosismo, tensione, poco calcio in uno match per la salvezza. E invece... “Nel primo tempo e per metà del secondo siamo stati ottimi tecnicamente, sbagliando solo qualcosa in rifinitura. In generale è stata un partita molto corretta, con gioco palla a terra da entrambe le parti. Per questo dico onore anche agli avversari, cui faccio i miei complimenti. L'ultima giornata? Affronteremo sia noi che l'Aprilia due squadre spensierate. Vero è che noi giocheremo in casa, ma nessuno ci regalerà alcunché. Per questo dico che per vincere con il Cinecittà Bettini servirà ripetere una prestazione come quella vista con l'Aprilia e non concedere più nulla, né a livello mentale che di gioco.” Ma Albino Isabella come ha deciso di gestire il morale del gruppo in questi ultimi impegni? “Prima della sfida con l'Aprilia non ho caricato i miei ragazzi. Ho solo detto loro di scendere in campo per divertirsi. Non tutte le squadre rendono sotto pressione: la mia è una di quelle che deve giocare libera dall'ansia per far bene.