Marco Pontani assicura: "Questa CSS Tivoli dirà la sua"

Dopo la grande stagione dello scorso anno, alla guida dei classe 2003 nel campionato Regionale, per Marco Pontani è tempo di mettersi all'opera in tutt'altro contesto: l'arena dell'Elite, con i suoi nuovi 2004. L'accoglienza riservata campionato non è stata delle migliori per i ragazzi della CSS Tivoli: in prima giornata subito una sconfitta per 5-1 in casa dell'Ostiamare, nonostante la gara sia stata ben più equilibrata: “A tratti io credevo di poterla anche vincere”, ammette Pontani, conscio delle difficoltà di quest'anno, ma anche dell'indiscusso valore dell'organico a sua disposizione. “Questo gruppo è individualmente forte, molto omogeneo che, con il tempo, potrà dire la sua in questo campionato. Il mio compito, nonché l'attuale priorità, è tirare fuori da questi ragazzi il carattere, far emergere la mentalità agonistica. Fondamentalmente è questa la nostra necessità.” Anzi, il tecnico della CSS guarda al futuro con ottimismo ed ambizione: “Mi aspettavo una partenza diesel, sono del parere che la nostra vera identità verrà fuori nel girone di ritorno. Con i ragazzi ho fissato un obiettivo: il match in casa nostra con l'Ostiamare. Una tappa importante, spero, del nostro percorso.” La soluzione, per arrivare al giro di boa nella miglior condizione, è semplice: “Per incrementare una scintilla che già vedo nella squadra, serve l'allenamento. E ogni volta che lavoriamo chiedo molto: forza, intensità, concentrazione. Se teniamo sempre alto il livello è più semplice e veloce guadagnare il corretto ritmo partita. La mia fortuna è che questi giocatori sono come delle spugne: mi seguono e sono disponibili ad apprendere.” Sabato c'è l'Aurelio: “Lo abbiamo affrontato in amichevole, vincendo ampiamente. Un risultato che però conta poco, naturalmente; mi è sembrata una compagine dotata di qualità. Credo tuttavia che noi tecnicamente abbiamo un qualcosina in più: daremo tutto e vedremo quale sarà stavolta il giudizio del campo.”