Boreale Don Orione, Bini: "Vedo solo miglioramenti"

Audacia, fatica e competitività. Queste sono le parole chiave di mister Bini, tecnico dei classe 2004 della Boreale Don Orione. Vasta esperienza e tanto carisma per instaurare da subito un ottimo rapporto con i suoi: "E' un gruppo che conosco già dallo scorso anno; ci sono dei ragazzi che mi hanno seguito come Punzi, Massotti e Ditri. Inoltre già da giugno abbiamo iniziato a puntellare nei ruoli dove eravamo più fragili, facendo arrivare tanti nuovi innesti e provando anche qualche ragazzo uscito dal settore giovanile della Roma. Avevamo già un'ottima rosa, ma si tratta di acquisti mirati e piccoli accorgimenti per esser sicuri su ogni ruolo." Un vasto gruppo può avere tanti vantaggi, ma come gestirlo? "Abbiamo iniziato la nostra preparazione il 4 settembre. Sono consapevole di trovarmi di fronte una squadra di medio-alto livello e proprio per questo l'obiettivo quest'anno è fare un campionato da protagonisti. Voglio sul campo un gruppo che sappia giocare il pallone, poca fisicità e tanta tecnica. Ammetto che 25 ragazzi non sono facili da gestire perchè il livello di tutti è molto buono, la mia difficoltà sarà proprio scegliere i 18 da convocare. Abbiamo fatto questo di proposito, proprio con l'intento di creare una sana competizione agonistica che spinga tutti a fare sempre del loro meglio e a crescere." Stando alle parole di mister Bini siamo davanti ad una squadra più che competitiva che già ha svolto svariate amichevoli: la più significativa è sicuramente  quella contro il Totti Soccer School, che attualmente prende parte al campionato d'Elite, con il quale i biancoviola hanno vinto per 3-1. "Se devo cercare dei punti deboli ad oggi ho serie difficoltà a trovarli, al contrario da quando abbiamo iniziato a lavorare vedo solo miglioramenti. Questi ragazzi hanno talmente tanta voglia di dare e dimostrare che forse un tallone di Achille potrebbe essere la frettolosità nel fare una giocata o il mantenere troppo palla per farmi vedere ciò che possono fare. Ma non vedo questi aspetti come negativi, anzi. Potrei dire che durante il campionato potremmo trovare difficoltà con squadre un pò più fisiche che giocano spesso palla lunga oltrepassando il pressing alto che chiedo ai miei ragazzi." la Boreale ha le idee chiare, confermerà le aspettative?