Regionali
Albalonga, Moretti carica: "Ho una squadra competitiva"
Il tecnico dice la sua prima dell'esordio stagionale con un team di qualità dovrà affrontare un girone difficile
Secondo anno consegutivo per mister Moretti a capo dei Giovanissimi Regionali Fascia B dell' Albalonga. Nuovo anno, nuovo team. "Siamo all'inizio di questo percorso, i ragazzi lo scorso anno hanno affrontato un campionato a livello Provinciale sotto età; pertanto ancora devono ambientarsi del tutto con la nuova realtà ed assimilare tutto ciò che voglio trasmettergli." Il percorso di cui parlava mister Moretti è iniziato concretamente il 26 agosto con un ritiro a Pizzoferrato dove la squadra, lo stesso tecnico lo afferma, già rispondeva bene alle sue richieste. Oltre ai numerosi allenamenti i ragazzi hanno avuto la possibilità di mettere in pratica le svariate nozioni tecniche dettate da mister Moretti nelle diverse amichevoli fatte: prima fra tutte la Romulea e successivamente Campus Eur, Aprilia e Dilettanti Falasche. Tralasciando la prima, tutte le altre hanno avuto un esito positivo, ma il tecnico afferma: "Non vorrei sbilanciarmi troppo, ma penso di avere tra le mani una squadra molto buona. L'obiettivo non è fare un campionato di vertice, diciamo che puntiamo ad un campionato "normale"; poi ovviamente se arriverà qualcosa in più sarà tanto di guadagnato." Amichevoli a parte, al momento l'intento principale è far raggiungere ai ragazzi il livello richiesto per arrivare preparati ad un campionato ormai alle porte. "Ancora c'è molto da lavorare, più si andrà avanti con gli allenamenti e le varie amichevoli e più miglioreranno, ovviamente. Il campionato inizia il 15 ottobre quindi abbiamo ancora un po' di tempo a disposizione per lavorare e raggiungere l'obiettivo. Devo dire che già si iniziano a vedere dei miglioramenti, essendo anche un gruppo con cui si può operare in serenità e senza problemi: quando c'è da faticare ce la mettono tutta e quando c'è da divertirsi giustamente si divertono. Non dobbiamo mai dimenticare che stiamo parlando di ragazzi che hanno 13 anni, è il loro primo anno di agonismo quindi è giusto che tra tutto ci sia anche un momento in cui si divertono insieme." Ma proprio in vista del campionato, ci sono già delle società che fanno sentire la loro massiccia presenza nel girone? "Siamo capitati in un girone molto difficile, ma purtroppo non ne conosciamo molte. Sicuramente vedo vari nomi importanti quali Trastevere, Pro Roma, Tor Sapienza e anche altre che di certo alzeranno di gran lunga la competizione sul campo."