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L'intervista
28 Settembre 2017
Mattia Pigrucci
Dopo la sconfitta all'esordio in campionato con la Roma, l'Accademia ha avuto modo di esultare nell'ultimo weekend: nella trasferta in casa del Grifone Monteverde, infatti, è arrivato il primo successo stagionale. “Siamo una squadra che della cattiveria agonistica e della determinazione fa il suo punto di forza. Contro una squadra il Grifone, a mio parere ben messo in campo, che ci ha messo in difficoltà. Ragioniamo comunque sabato per sabato. Questa è una squadra di livello, il direttore nell'allestirla ha fatto secondo me un ottimo lavoro.” Nella sfida del Villa dei Massimi è apparso chiaro come questa Accademia abbia delle individualità di spessore, che potranno dire la loro nel corso della stagione. “Ci sono ottimi giocatori in questa rosa, ma noi preferiamo essere una squadra fenomenale, piuttosto che una squadra di fenomeni. É il contesto umano che c'è qui, la vera arma vincente.” La squadra di Pigrucci è bella a vedersi: gioca in velocità, cerca la qualità e sa come difendersi. Il “però” è presto detto, visibile nella sfida con il Grifone: “Dobbiamo lavorare in zona goal, imparare a finalizzare tutto quel che costruiamo. Per il resto sono un tecnico felice: a me piace un calcio a cento all'ora, e con questi ragazzi ho avuto la fortuna di trovare del materiale umano più adatto a proporre quel che amo.” Questo sabato un'altra trasferta: c'è la Totti Soccer School.”Dovremo essere bravi a d approcciarla subito bene. I giallorossi non sono una preda facile: so che hanno fatto sudare un po' la Roma, prima di cadere. Dobbiamo dare il massimo.”
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