L'intervista

Giardinetti Garbatella, ecco Zappone: "Saremo pronti"

Parla il nuovo tecnico alla guida dei 2004: dopo l'esordio vittorioso con il Frascati, si va verso il match con la Dabliu

Il primo cambio in panchina della stagione 2017-2018 riguarda il Giardinetti Garbatella, che dopo tre giornate di campionato ha scelto di sostituire l'uscente Antonio Cerrocchi con Tiziano Zappone, tecnico che nelle sue passate esperienze vanta anche Romulea e Vigor Perconti, sempre sul versante Giovanili. Si è fatta sentire la scossa del cambio alla guida tecnica: i ragazzi, dopo le prime due sconfitte consecutive e un pareggio in terza giornata, hanno rialzato la testa, conquistando la prima vittoria lo scorso sabato con il Frascati, all'esordio assoluto di Zappone. “Mi fa molo piacere che il primo successo sia arrivato in coincidenza con il mio arrivo, ma bisogna dire che le gare che hanno preceduto non erano facili da portare a casa. Al mio arrivo ho trovato una squadra un po' impaurita, specialmente dopo quel pareggio rocambolesco con la Fortitudo. La vittoria con il Frascati in questo senso è stata fondamentale, perché ha spazzato via i timori. C'era la necessità di sbloccare quello zero di fronte al numero di vittorie: ora possiamo lavorare in serenità.” Un cambio della guida tecnica così fulmineo, sicuramente gioverà a Zappone per il futuro: “Beh sì, in un certo senso, è quasi come aver iniziato la stagione insieme, sono passate solo quattro giornate.Abbiamo molto tempo per lavorare e questo è importante. Il gruppo? Mi sembra un organico dotato, forse c'è da lavorare ancora un po' sulla condizione atletica, ma i presupposti sono buoni. Per quanto riguardo l'assetto siamo in piena fase di sperimentazione, dobbiamo trovare la giusta stoffa per cucire il vestito più adatto a questa squadra.” Questo sabato un test importante per il Giardinetti Garbatella: c'è la Dabliu, rivelazione fra le neopromosse. “Me l'hanno descritta come una squadra forte, scomoda a dir poco. Abbiamo delle assenze cui far fronte, ma lavoreremo sodo per farci trovare pronti. Sarà il campo poi a decretare il vincitore.”

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