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La rubrica
23 Ottobre 2017
La Roma non si ferma (©DeCesaris)
Vogliamo raccontare quanto accaduto nel weekend dei classe 2004, settimana dopo settimana. Vogliamo proporvi ogni lunedì spunti nuovi, brevi flash, immagini da conservare nella mente. Vogliamo proporvi riflessioni, retroscena e talvolta analisi, per seguire e commentare costantemente le vicende del rettangolo verde e i suoi piccoli, grandi protagonisti. Ma non aspettatevi di trovare qui elenchi di risultati, di numeri e percentuali: al “campo” queste cose non piacciono. Al campo piacciono le giocate, quelle di un attimo, i concetti, le idee. E' il campo che lo dice, è il campo che lo vuole. E sono queste le emozioni di cui vogliamo parlare, senza trascurare, com'è naturale che sia, i fatti, e l'evoluzione della classifica. Con il tempo, i nostri piccoli appuntamenti del lunedì si arricchiranno di aneddoti, statistiche, curiosità: ed è da prenderlo un po' come fosse un romanzo a puntate, questo racconto: con leggerezza, simpatia se volete, e passione. In sostanza, con le sensazioni di chi lo ha scritto con ammiccante partecipazione.
Se nel secondo raggruppamento tutto procede senza particolari scossoni (spicca però l'imposizione del Cinecittà Bettini di Tibuzzi, che vince lo scontro diretto con la Dabliu e conferma un ottimo inizio di stagione) è nel girone A che troviamo gli esiti di maggior rilievo. E' stato un weekend in cui il campo ha parlato, fenomeno da cui nasce il nome di questa rubrica. Abbiamo osservato in queste prime settimane il percorso di Roma e Urbetevere, registrandone i rispettivi successi, e costatando la leggera resistenza incontrata sul loro cammino (fa eccezione, ovviamente, il pari dei gialloblù con la rivale Tor Tre Teste). Questo sabato era particolarmente atteso, poiché coincideva con due test di spessore. La Romulea andava approcciandosi alla trasferta di via della Pisana da imbattuta con un curriculum di tutto rispetto (quattro vittorie e un pareggio sulle spalle), mentre la Tor Tre Teste era in procinto di confrontarsi con i temibili giallorossi. Netti i verdetti del campo, al di là delle aspettative: l'Urbetevere ha dimostrato e ribadito la sua sostanziale superiorità contro la squadra amaranto oro, comunque scorbutica e rilevante in ottica campionato, ma è la Roma ad aver sorpreso, nel respingere la Tor Tre Teste con un'importante 5-1. E se osserviamo il match con una lente di ingrandimento, possiamo evidenziare l'esplosivo esordio di Koffi. L'esterno offensivo, alla prima con i giallorossi, è entrato nel corso della ripresa spaccando ulteriormente la partita. E sicuramente andrà ad arricchire il già di per sé generoso pacchetto offensivo della Roma, sempre più configuratasi come la squadra da battere nel Girone A. Primo divario aperto dunque: i giallorossi guidano il raggruppamento, l'Urbe li insegue a meno due, Tor Tre Teste e Romulea costrette a meno cinque. E in un campionato in cui le grandi disomogeneità sembrano già un fatto appurato con cui convivere (sia Urbetevere che Roma non hanno mai segnato sinora meno di tre goal a partita e sei partite disputate iniziano a rappresentare un banco di prova se non affidabile quantomeno credibile) le differenze di punti, anche se apparentemente piccole, possono assumere in ottica futura una rilevanza non indifferente.
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