La rubrica
Campo dixit, quella differenza tra i due gironi
Nona puntata del romanzo del campionato; vi racconteremo ogni lunedì le avventure dei suoi protagonisti
Vogliamo raccontare quanto accaduto nel weekend dei classe 2004, settimana dopo settimana. Vogliamo proporvi ogni lunedì spunti nuovi, brevi flash, immagini da conservare nella mente. Vogliamo proporvi riflessioni, retroscena e talvolta analisi, per seguire e commentare costantemente le vicende del rettangolo verde e i suoi piccoli, grandi protagonisti. Ma non aspettatevi di trovare qui elenchi di risultati, di numeri e percentuali: al “campo” queste cose non piacciono. Al campo piacciono le giocate, quelle di un attimo, i concetti, le idee. E' il campo che lo dice, è il campo che lo vuole. E sono queste le emozioni di cui vogliamo parlare, senza trascurare, com'è naturale che sia, i fatti, e l'evoluzione della classifica. Con il tempo, i nostri piccoli appuntamenti del lunedì si arricchiranno di aneddoti, statistiche, curiosità: ed è da prenderlo un po' come fosse un romanzo a puntate, questo racconto: con leggerezza, simpatia se volete, e passione. In sostanza, con le sensazioni di chi lo ha scritto con ammiccante partecipazione.
Capitolo 9 Quella differenza tra i due gironi
Nell'ultimo weekend abbiamo assistito con sorpresa alla grande impresa della Fortitudo Academy, che fra le mura amiche è riuscita a fermare la temibile Vigor Perconti. Un risultato che ha permesso a Lodigiani e Frosinone di sorpassare i blaugrana. E' un inidizio del dinamismo del secondo raggruppamento, ad oggi il più movimentato. Tante belle squadrette giocano lì, lo stanno dimostrando: basta vedere il trio di compagini a 10 punti o giù di lì, fateci caso. Ci sono le neopromosse Ceprano (che inizialmente, per chi non lo sapesse, non aveva nemmeno la sicurezza di disputareil campionato d'Elite), Dabliu New Team (in calo nell'ultimo periodo, ma comunque compagine pericolosa) e i Coraggiosi, i 2005 dell'Accademia Frosinone. Tutte matricole eccellenti, che un po' a sorpresa, godono già di una certa serenità di classifica, considerando il limitato numero di gare disputate (10 punti presi sui 27 totali nel piatto, mica male). Ma poi, se guardiamo poco sotto, a sette punti c'è il Giardinetti Garbatella che, davvero, è una squadra di qualità. Io stesso, devo dirvi, l'ho vista all'opera con la capolista Lazio questo weekend: nel primo tempo (complice un reparto arretrato biancoceleste staccato dal resto del gruppo, poi prontamente corretto nella ripresa) i ragazzi di Zappone avrebbero potuto anche segnare. Insomma, il B si sta rivelando un girone intrigante. Per quanto riguarda l'A, i discorsi cambiano. Il podio si è gia allontanato (+5 sulla quarta piazza) e se mi chiedeste, ad oggi, chi fosse in grado di scardinare il trio in testa, di inserirsi di forza in zona play off, in tutta franchezza non saprei cosa rispondere.
La Roma fa paura, ha tante, tante individualità e, senza fare torti a nessuno, possiamo dare quasi per scontato che un biglietto per le fasi finali sia già stato staccato. Un passo indietro ci sono Urbetevere e Tor Tre Teste. Ecco, chi può confrontarsi con loro? Ad oggi le maggiori indiziate, le "antitrio" sembrerebbero essere Romulea e Grifone Monteverde. "Sembrerebbero", perché di lavoro da fare ce n'è tanto. La Romulea è messa meglio, perché ha già giocato con Urbetevere e Roma, perdendo, però, non di poco. Se c'è l'ambizione di far parte delle migliori tre occorre fare diversamente nel girone di ritorno. Il Grifone? Rappresenta un'incognita, perché deve ancora giocare tutti i big match che, lo spietato calendario le ha imposto, saranno uno di seguito all'altro fino a chiudere il girone di andata. Questi i principali personaggi, ad oggi. Ma da non trascurare anche un Ladispoli in grande crescita, che con grinta e orgoglio si è staccato dalla seconda fascia del raggruppamento, contrariamente a una Totti Soccer School che ha faticato nei grandi appuntamenti. Quel che è certo, in conclusione, è che da queste compagini ci aspetta uno sforzo in più. Altrimenti, il "rischio" (giusto per lo spettacolo del nostro campionato) sempre più visibile, di veder chiudersi prematuramente la corsa ai playoff potrebbe diventare qualcosa di più concreto e non più una serpeggiante ipotesi.