L'intervista
Giardinetti Garbatella, Zappone: "Meritiamo di più"
Il tecnico parla dopo le ultime tre sconfitte consecutive; il gruppo ha grandi qualità, ora è il momento di raccogliere
- Il Giardinetti Garbatella è a digiuno da tre giornate di campionato. Tuttavia, i ragazzi allenati da Tiziano Zappone, sono in grande cresita e nell'ultima sfida con la capolista Lazio ne hanno dato prova. Soprattutto durante la prima frazione di gioco con i biancocelesti, infatti, il Giardinetti ha tenuto bene il campo, dimostrandosi abilissimo nella copertura degli spazi e nella riconquista del pallone, tanto da mettere in pericolo in diverse occasioni la retroguardia laziale. Una prestazione, quella vista contro i primi in classifica, che rende stretto l'attuale punteggio. "Stiamo giocando bene da due, tre partite, stiamo lavorando molto sulla fase di non possesso e si inizia a vederne i frutti" commenta il tecnico entrato in corso d'opera, Tiziano Zappone. "Anche contro Lodigiani e Bettini abbiamo fatto vedere ottime cose come contro la Lazio. Purtroppo non stiamo raccpgliendo quanto ci spetta a mio parere, meriteremmo una classifica migliore. Se dovessimo guardare quello che ci manca, forse stiamo soffrendo qualche difficoltà in avanti: non riusciamo a finalizzare. Da questo punto di vista pesano anche le assenze: per esempio c'è un ragazzo, un attaccante centrale forte fisicamente di cui mi parlano bene, Cigna, che ancora non ho avuto modo di vedere per un infortunio. Fortunatamente dovrebbe tornare fra poche settimane. " Ora bisogna ripartire: "A forza di perdere, si potrebbe soffrire un contraccolpo al livello di autostima. Dobbiamo impedirlo. Sotto questo aspetto però siamo ottimisti: il peggio è passato, e, a parte la gara con la Vigor Perconti, credo che possiamo vincere contro coloro che restano, nel nostro calendario. Quantomeno, possiamo giocarcela con tutti. Speriamo di far bene, lo vorrei per questi ragazzi, per l'impegno che ci stanno mettendo. Meritano di togliersi delle soddisfazioni e mi auguro di sorprendere tutti al ritorno."