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La rubrica
27 Febbraio 2018
Come ogni martedì siamo pronti per un nuovo appuntamento con la nostra "Top 5+1 della settimana", la rubrica che premia i cinque classe 2004 e il miglior tecnico dell’ultimo turno del campionato Giovanissimi Fascia B Elite. Chi sono i sei prescelti? Scopriamolo immediatamente!
Decisamente in forma l'attaccante agli ordini di Sergio Moriggi: nella sfida con l'Accademia Frosinone si mette in mostra segnando la bellezza di quattro reti. Tutta la squadra sa che può sempre riporre fiducia nel suo forte terminale offensivo, che si fa apprezzare anche nella battuta di un bel calcio di punizione (il suo secondo goal, il cui video sulla nostra pagina facebook: clicca qui per rivederlo, ndr). Dopo questa prestazione premiata con il poker personale, De Michelis vola a quota 17 centri in cmapionato, al pari di Pasini del Ceprano e Castaldo della Tor Tre Teste.
Non è bastato per arrivare ai tre punti contro un grintoso Ceprano, ma nessun può negare l'impegno in tal senso, da parte della punta di Roberto Babini. Per l'attaccante capitolino doppietta in partita e un palo colpito: è senza dubbio il più pericoloso interprete fra i suoi nel corso dei settanta minuti. Festeggia al termine del sabato il raggiungimento di quota 14 reti nel torneo.
Per il numero dieci di Trimani una performance da incorniciare nel big match di ritorno con la Vigor Perconti. In casa arriva la gioia più grande e il merito dello stallo, durissimo e difficile da rompere, spezzato è tutto suo. Intorno alla mezz'ora del primo tempo una sua superba acrobazia porta il Frosinone in vantaggio. Non si risparmia per il resto del match, dando tutto.
Non è facile scegliere un protagonista, dopo la grande vittoria per 5-0 riportata nello scontro diretto con il Rieti. Ma il centrocampista di Di Fausto è stato autore di una gara con i fiocchi. Instancabile giocatore, figura bene in entrambe le fasi di gioco: qualità nelle giocate, grinta nel recupero dei palloni... semplicemente totale la sua prestazione.
Risolutivo nel match con la Tor Tre Teste, contribuisce a trasformare la partita da "proibitiva" a "alla portata". E contro una corazzata come quella rossoblù non è affatto poco. Con riflessi e buona tecnica riesce a farsi rispettare, risultando provvidenziali in diverse occasioni. Un bel pezzo di quel grande punto strappato alla Tor Tre Teste è anche suo e dei suoi vigili guantoni.
La gioia è tutta loro. La Vigor Perconti paga dazio per la prima volta nel suo campionato, uscendo sconfitta dal campo della professionista frusinate. E' la vittoria di tutto un gruppo, che, con calma e grande serietà, si è messo a lavoro sotto la guida del proprio tecnico per crescere e puntare in alto. Dopo "Il giorno più lungo", la grande debacle dell'andata con la Lazio, il Frosinone ha vinto tutto, tranne il ko, molto più contenuto, nel ritorno con i biancocelesti, il pari con la Vigor (riscattato al ritorno) e la sconfitta con la Lodigiani. Sarà proprio la sfida con i ragazzi di Babini il prossimo beraglio cui puntare. Un altro, grande test di maturità prima dei play off.
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