Cerca
L'intervista
23 Marzo 2018
Daniele Laureti (©De Cesasris)
I Giovanissimi Fascia B Elite dell'Atletico 2000 sono chiamati a dare tutto nello sprint finale di stagione. La matematica non condanna i biancorossi classe 2004 alla retrocessione. I dodici punti a disposizione lasciano ancora un barlume di speranza al team di Daniele Laureti. Il tecnico dei ragazzi di Via di Centocelle prova a caricare la squadra, dimostrando di crederci ancora: "Nonostante la situazione critica delle compagini coinvolte, nulla è ancora scritto - spiega il tecnico - Siamo quindi chiamati a dare tutto in queste ultime quattro sfide, che per noi valgono come quattro finali". Quattro come il numero di match vinti dall'Atletico 2000 da inizio anno, troppo pochi secondo il tecnico rispetto al gioco espresso dai biancorossi durante la stagione, ma non solo. Quattro sono anche i punti conquistati nelle undici giornate di ritorno fino a questo momento, che hanno visto precipitare i biancorossi dalla dodicesima posizione di gennaio all'attuale penultima. "E' stato pagato sicuramente lo scotto della nuova categoria, specialmente nei primi test all'esordio. Sono arrivate sconfitte pesanti contro le armate più forti del girone, anche se il rammarico più grande rimangono gli scontri diretti. Malgrado i risultati siamo cresciuti nella seconda parte di stagione, lavorando seriamente giorno per giorno con estrema dedizione. La sconfitta di misura contro il Frosinone, nel girone di ritorno, dimostra come la squadra abbia avuto un'evoluzione, prendendo piena coscienza delle sue potenzialità. Ho poco da rimproverare a questi ragazzi, sia perché noto affiatamento nello spogliatoio, ma soprattutto perché, come me, ci credono ancora. In campo dobbiamo crescere a livello di testa, siamo mancati troppo sotto porta nell'ultima gara con il Frascati, come del resto in tutto l'arco della stagione. A quattro giornate dalla fine sarebbe un miracolo evitare la retrocessione, ma nel calcio non si sa mai. Siamo in un girone di ferro ed a mio parere squilibrato" conclude il tecnico con un pizzico di amarezza . "Basti pensare che abbiamo perso solamente 3-2 con l'Accademia Calcio Roma, quarta forza del girone A, in una gara equilibrata e aperta fino all'ultimo minuto. Ora però è inutile guardarsi indietro. Dobbiamo rimanere concentrati e dare il 100% come sempre a partire dal match contro la Dabliu. La matematica d'altronde ancora non ci condanna. Nell'ultima giornata poi ce la vedremo con il Cinecittà Bettini di fronte al nostro pubblico, forti del risultato dell'andata. Ora però serviranno punti fondamentali per dare un senso ed avere ancora speranze negli ultimi minuti del campionato".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni