galeazzi

La Roma centra la finale: fuori una bella Lodigiani

I giallorossi segnano tre gol e battono i biancorossi di Mannetta. Doppietta per uno scatenato Tolomeo

MEMORIAL GALEAZZI - SEMIFINALE

LODIGIANI 0 - ROMA 3

LODIGIANI Cotugno (1’st Panella), Cacciacarro (1’st Miano), Russo (1’st Vona), Rufo (1’st Onorascenzio), Marsinano, Sacco (1’st Giannini), Zedda (1’st Paci), Romagnoli, Lolli, Calzone, Del Turco (1’st Ciotola) ALLENATORE Mannetta

ROMA Salvati (8’st Martinelli), Monaco, Zaccardo, Faina (1’st Dianetti), Di Gregorio, Scravaglieri, Ferrante (1’st Di Florio), Tolomeo (8’st Salvatori), Di Santo (1’st Azzinnarri), Gucciardi (1’st Scibilia), Marcuccilli (1’st Koepke) ALLENATORE Pizzoni

MARCATORI Tolomeo 20’pt e 7’st, Azzinnarri 29’st

NOTE Angoli 3-4 Fuorigioco 2-1 Rec. 1’st


La Roma vola in finale e lo fa mettendo in mostra un gioco invidiabile ma soprattutto una solidità di squadra che non si era vista nella precedente partita contro il Grifone Monteverde. La Roma è cinica, spietata ma divertente negli sprazzi di gioco offensivo. Mattatore di giornata è Tolomeo che regala 45 minuti intensi coronati da due gol di testa. Il primo, bellissimo, con elevazione dritto all’incrocio dei pali e il secondo da calcio d’angolo. Il terzo gol di Azzinnarri è un mix di velocità e precisione. Prende palla da metà campo e in velocità supera due avversari e arrivato in area di rigore realizza un tiro a fin di palo che non lascia scampo al portiere avversario. La Lodigiani è il fantasma della squadra spumeggiante vista contro il Latina; entra in confusione su ogni ripartenza avversaria, svogliata e mai nel match non riesce a creare azioni da gol a causa delle tante imprecisioni nei passaggi Soffre spesso la fisicità degli avversari e non trova mai il guizzo vincente dai suoi giocatori simbolo. La Roma Venerdì dovrà affrontare la vincente tra Ostia mare e la Società Totti con l’obiettivo di vincere ancora per portarsi a casa la coppa. 

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.