Leocon, Ambrosi: "Comunque vada complimenti al gruppo"

La Leocon ce l'ha fatta. E' riuscita ad approfittare al meglio dei passi falsi delle rivali, chiudendo la sua stagione come prima a pari merito con l'Honey Soccer City. Servirà uno spareggio, (in programma per quest'oggi) pertanto, per definire chi fra le due festeggerà l'ambita promozione in Elite; al di là di questo, però, resta una grande stagione quella della compagine di Civitavecchia, che ha stupito per grinta e qualità. Ne abbiamo parlato con il presidente, Stefano Ambrosi, che conosce molto bene il gruppo classe 2004. "A inizio stagione abbiamo perso qualche punto per strada, ma poi dopo aver preso confidenza con il nuovo allenatore, mister Michesi, e con la realtà agonistica abbiamo fatto molto bene. Devo dire che siamo stati fortunati con questo gruppo: ci siamo ritrovati 15/16 ragazzi molto livellati verso l'alto, c'è una discreta omogeneità, e alcuni di loro sono sotto la lente di ingrandimento di società professionistiche. L'aggancio all'Honey? Siamo stati bravi. Questo è un campionato duro: se molli un attimo la presa puoi inciampare." Sull'eventualità di conquistare l'Elite: "Sarebbe un traguardo davvero prestigioso per noi, una cosa storica, la prima volta in assoluto. Dov'è migliorato il gruppo? Sicuramente nella consapevolezza dei propri mezzi, poi nei movimenti senza palla, nella posizione da tenere in campo in rapporto a quella dei compagni. Questi sono aspetti dove ho riscontrato la più grande evoluzione. Per il resto la squadra è forte, abbiamo individualità importanti  in ogni zona del campo. Credo che il nostro principale punto di forza quest'anno sia stato il centrocampo/attacco: due reparti composti da interpreti con caratteristiche molto diverse fra loro e con un tasso tecnico elevato. Non a caso abbiamo segnato più goal di tutte le altre riali nel nostro girone." Un pensiero, nell'eventualità in cui si festeggiasse un esito positivo nello spareggio, nei riguardi dell'anno che verrà. "Sto lavorando sul gruppo dei 2005 da due anni. Mi sento d poter dire che i migliori sul territorio limitrofo li abbiamo noi. Perciò penso che eventualmente, rinforzando ad hoc la rosa, potremmo dire la nostra per la salvezza se prendessimo la massima categoria regionale. In ogni caso, comunque, ci aspettiamo una grande stagione da loro."