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10 bomber: ecco chi ha il piede più caldo alla partenza
Ecco chi ha segnato in entrambe le gare: dei dieci marcatori, Floro è il più decisivo in rapporto ai minuti giocati
No, non è qui. Se volevate controllare la classifica marcatori siete finiti nel posto sbagliato (quella la potete consultare cliccando qui, se volete). In questa sede, invece, vogliamo parlare non di chi ha segnato più reti, bensì di chi si è già dimostrato continuativo e freddo sotto porta, festeggiando almeno un goal in entrambe le gare sinora disputate. E, visto che ci siamo, diamo anche uno sguardo ai minuti giocati da ciascuno sinora: tra i dieci il migliore da questi punti di vista è Floro della Tor Tre Teste, considerando il numero di goal in relazione ai minuti giocati. Impossibile, ad ogni modo, non partire dall'attuale capocannoniere, Coletta, attaccante del Frosinone a quota 4 reti, perfettamente distribuite tra i due impegni sinora disputati. In totale, il ragazzo ha sinora giocato 121 minuti su 140 disponibili. Cannatelli, della Lazio, segue a ruota in classifica marcatori e, dopo aver festeggiato un goal all'esordio stagionale, ha contribuito alla roboante vittoria contro il Giardinetti del weekend appena trascorso con una doppietta. Per lui, 120 minuti giocati su 140. Un goal all'esordio e una doppietta nella seconda giornata anche per Fatu, del Tor di Quinto (128 minuti giocati su 140).L'Ostiamare vanta ben due giocatori andati a segno una volta in entrambe le gare: Plini e Azzinnari (il primo ha giocato 138 minuti su 140, il secondo 114 su 140). Le neopromossa Leocon è ancora a zero punti, ma tra le sue file gioca Elisei, autore di una rete a partita ( di cui una su rigore), giocando 131 minuti su 140. Molto bene Floro della Tor Tre Teste, per quanto riguarda il rapporto con i minuti giocati (solo 100 su 140: dei dieci è quello che ha giocato di meno), a segno in entrambe le gare una volta. Segnano una volta per partita anche Cipolletti, gigante della Roma (126 minuti giocati su 140), Di Nunzio della Pro Calcio Tor Sapienza (125 minuti giocati su 140) e Matteo Finamore dell'Ottavia (il più irrinunciabile fra tutti: 140 minuti giocati su 140, è l'unico a non essere mai stato sostituito)