Futbol, Zughetti soddisfatto: "Buona la prima del 2019"

 I 2005 del Futbolclub sono in crescita costante: i risultati positivi arrivano anche nella prima giornata di campionato del 2019. In questo senso, prosegue con successo il grande lavoro della società sulle fasce d'età più piccole, con l'obiettivo di far migliorare sotto l'aspetto tecnico ed umano i calciatori del futuro. Questo compito investe in pieno Massimo Zughetti, l'allenatore della formazione Under 14 impegnata nel girone F, insieme a Luca Antonini e a quattro preparatori (il club ha due gruppi in questo campionato ndr) oltre ad essere il responsabile della scuola calcio blucerchiata. Nell'ultimo turno di campionato è arrivato un doppio importante successo per tutte e due le formazioni. Nel girone H è arrivato un netto successo contro la Spes per 4-2, mentre nel girone F il Futbol si è imposto per 1-4 contro la SVS Roma, accorciando le distanze nei confronti della vetta della classifica detenuta dal COR, che ha ora tre punti in più. Risultato che non ha colto di sorpresa il tecnico, che ha così commentato l'ultima uscita dei suoi: “Voglio fare un plauso ai ragazzi perché in questo periodo in cui c'è stata una sosta molto lunga si sono allenati con serietà, dimostrando tutte quelle qualità che sono indispensabili. Siamo in un girone con tante formazioni di qualità e quindi dovremo stare attenti fino alla fine per centrare la promozione. Non c'è soltanto il COR, ma la lotta per la promozione secondo me si allargherà anche a Cesano e Cantalice, che hanno delle rose di tutto rispetto. Dobbiamo quindi proseguire su questa strada non dando mai nulla per scontato e non guardando alla classifica delle prossime avversarie”. In conclusione il tecnico descrive anche gli ultimi avvenimenti che hanno investito la scuola calcio. “In questo periodo abbiamo portato tutti i bambini a partecipare al torneo organizzato dalla AS Roma Academy. Tutti hanno potuto giocare e divertirsi, offrendo anche delle buone prestazioni, ma teniamo comunque sempre presente che in quest'ambito la cosa più importante è la crescita del singolo, non certamente il risultato”.