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L'intervista

Ostiamare, Paoli sorride: "Ora vedo un gioco fluido"

Il tecnico dei biancoviola fa il punto della situazione dopo le ultime due importanti vittorie: difficile lanciare una sfida a chi precede

29 Gennaio 2019

Valerio Paoli

Valerio Paoli

Valerio Paoli

L’Ostiamare festeggia la seconda vittoria (con largo scarto) di fila questo weekend, superando in classifica il Savio e salendo in quarta posizione. Una bella iniezione di gioia e autostima per i ragazzi di Valerio Paoli che sono in un periodo di crescita come ci racconta l’allenatore biancoviola. “Dopo la partita strana e storta con il Grifone Monteverde, contro cui abbiamo perso 2-0, invece di buttarci giù di morale abbiamo reagito subito bene, da grande squadra. Se consideriamo i punti riconquistati con il Ladispoli, da quella partita in poi ne abbiamo presi dodici.” Ma non è solo per i risultati che Paoli gioisce. “Sono contento in particolare perché stiamo giocando bene. A differenza delle prime partite della stagione, in cui magari vincevamo anche ma non sempre giocando con qualità, adesso siamo molto più fluidi, facciamo un bel posso palla.” Sulle prospettive in campionato Paoli è molto franco. “È praticamente impossibile ambire a qualcosa in più del quarto posto, davanti sono più forti. Vogliamo invece sfruttare a nostra vantaggio la serenità che ci dà la nostra classifica per lavorare bene e senza pressioni in vista del prossimo anno. Dov dobbiamo migliorare? Sicuramente nella finalizzazione, esigua ancora se paragonata al numero di occasioni create, e nella cattiveria agonistica.” Questo sabato l’Ostiamare incontrerà la Lodigiani, contro cui all’andata Venn fuori una bella vittoria per 2-1. “Quella è stata la gara più bella del nostro torneo. Perdevamo 1-0, siamo rimasti in dieci e nel giro di quattro minuti siamo riusciti a ribaltare il punteggio. È una squadra forte, dotata di tre, quattro individualità che giocherebbero da titolar con chiunque. Mi dicono che sono cresciuti molto rispetto alla prima parte di stagione, ma anche noi lo siamo.”

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