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Carso Champagne: domani il grande giorno, c'è l'esame Roma

La rivelazione del campionato attesa dalla prova del nove con la capolista, in una sfida dall'alto valore simbolico per i ragazzi

12 Marzo 2019

I giovanissimi della Polisportiva Carso ©GazReg

I giovanissimi della Polisportiva Carso ©GazReg

I giovanissimi della Polisportiva Carso ©GazReg

It's the final countdown. Inizia il conto alla rovescia finale. Domani è il giorno di Polisportiva Carso-Roma. L'identità, l'intensità, il gioco di squadra made in Gennaro Del Prete, torneranno di fronte ai giallorossi a quattro mesi di distanza dalla gara di andata a Trigoria: 7-0, al 21' il punteggio era già sul 3-0. Ora anche gli azzurri pontini hanno imparato a dare lezioni di calcio, un calcio che vorremmo vedere spesso nelle partite giovanili: coraggio e spensieratezza, una precisa filosofia di gioco basata sul 4-3-3 dove anche i difensori salgono in fase di impostazione e possesso e il tutto avviene dal primo all'ultimo metro di campo. Pressing e fiato da corridori, velocità, tecnica e fisici già ben strutturati. "Formiamo ragazzi per proiettarli nei Nazionali attraverso il bel gioco", Mister Del Prete a margine del match stravinto in casa dell'Accademia Frosinone ha riassunto in pochi secondi il manifesto calcistico del borgo pontino. Una cantera preziosa per il futuro dei giovani talenti della regione Lazio: lavoro e programmazione mirati che tra poche ore avranno l'occasione del riscatto. Il Carso ha fornito splendide prestazioni con tutti - 3-1 al Frosinone e quattro punti in totale nelle sfide ai ciociari - e domani pomeriggio, al di là del risultato, sarà prezioso dal punto di vista simbolico mettere un punto esclamativo a una stagione fantastica.

Borgo dei talenti: mix meraviglioso, una sicurezza per reparto

Da cinque anni insieme si conoscono a memoria come i migliori compagni di banco, quelli ai quali puoi chiedere aiuto per un compito o un'interrogazione da preparare. Merluzzi-Ienco in difesa, Suffer dietro le punte, Barbiero e Giora. Elementi di spicco in una squadra che somiglia molto a un gruppo di amici, una famiglia: nell'intervallo della gara di sabato a Ferentino Mister Del Prete scioglie i muscoli ai ragazzi che seduti in cerchio sorridono, si divertono e si confrontano per la ripresa. Tornano in campo e prosegue il gioco pallone a terra, il fraseggio elegante e rapido e le sovrapposizioni degli esterni.  A Borgo Carso si sfornano talenti, un vivaio dalla presenza costante nei campionati élite, con la guida di un saggio maestro alle spalle. I limiti, come le paure, sono spesso un'illusione ed esistono per essere superati. Stasera sarà la "Notte prima degli esami" del "Borgo dei talenti": notte di sogni, di coppe e di campioni con vista su un pomeriggio che, comunque vada, sarà magico.





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