Leocon, Michesi: "Con l'Aurelio la gara più importante"

Dopo il pareggio per 2-2 con la Vigor Perconti la Leocon è pronta per tornare in campo per uno dei match più importanti ed imprevedibili della giornata: lo scontro in casa con l'Aurelio. "Si tratta di un dentro o fuori, la partita più importante del nostro campionato", commenta Diego Michesi, tecnico del team di Civitavecchia. "Siamo a tre giornate dalla fine, ci sono sette punti tra noi e la Totti: non sono per niente pochi, ma io ci credo e resto sul pezzo, perché questi ragazzi lo meritano. Guardo il nostro calendario, guardo quello della Totti: penso che potremmo farcela. Ma dovremo essere impeccabili: servono tre vittorie, non sarà per niente facile." Contro la Vigor perconti però sono arrivati segnali incoraggianti. "Vogli sottolineare anzitutto lo splendido clima che abbiamo trovato, a stemperare nel migliore dei modi gli attriti dell'andata e per queso ringrazio il club blaugrana. La Vigor gioca molto bene, ha qualità e nel primo tempo ci ha chiuso nella nostra metà campo. All'intervallo ci siamo riuniti con i ragazzi, ci siamo guardati negli occhi: ho chiesto loro orgoglio, dignità, e mi hanno capito. Quando siamo tornati in campo per il secondo tempo abbiamo dato tutto, senza nessun paura, riuscendo così a rimontare sul 2-2. Sono felice poi perché sono tornati al goal i miei attaccanti, Elisei e Troiani: ne abbiamo sentito la mancanza nell'ultimo periodo." Come la Leocon sabato scorso è risalita dal baratro del primo tempo, emergendone con un pareggio, così il mister punta a fare, con ambizione e speranza nelle ultime tre giornate. "Abbiamo entusiasmo, in settimana ho visto la squadra allenarsi bene e dopo questo weekend ci sarà la pausa, che cik sarà utile anche per recuperare gli infortunati e ricaricare le pile. Un'impresa è possibile, anche se difficilissima, vogliamo provarci. Tutto però passa per sabato." Domani al Di Ianne arriva infatti l'Aurelio, direttissima rivale. "Ricordo l'1-1 dell'andata: è stata una partita che non riusciti a chiudere. Cosa dico ai miei ragazzi? Domani sarà una partita in cui non dovremo arginare, bensì proporre. Dobbiamo provare a vincerla, perciò dovremo partire fin da subito bene. In ogni caso, comunque andrà, resta una bella stagione: dall'8 agosto a oggi abbiamo sempre lavorato con il massimo impegno, ci siao tolti alcune soddisfazioni, abbiamo capito cosa significhi vivere l'agonistica. Sono fiero dei miei ragazzi."