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L'Intervista
07 Maggio 2019
Diego Michesi (foto DeCesaris)
Un'altra ed emozionante stagione d'élite è giunta al termine e come sempre decretando gli ultimi verdetti. In quest'anno calcistico ci sono state conferme, sorprese e soprattutto nuove realtà alla prima esperienza in un campionato così prestigioso, come la Leocon di Mister Diego Michesi. I bianco-neri, da neopromossi, hanno fatto il possibile per mantenere la categoria. Non riuscendoci hanno concluso la regular season penultimi in classifica a quota 19 punti. Il tecnico ha cominciato l'intervista parlando delle maggiori difficoltà affrontate: "L'ambientamento è stato il maggior ostacolo. I ragazzi hanno sofferto le troppe pressioni. A livello di risultati abbiamo perso punti nelle sfide contro Aurelio e Accademia Calcio Roma, che ci avrebbero potuto condurre verso la salvezza". La Leocon nonostante il tortuoso cammino ha concluso la stagione con il sorriso, grazie alla vittoria in trasferta contro la Romulea: "La sfida del campo Roma è stata la miglior prestazione disputata. Non avevamo nulla da chiedere al campionato, ma in tranquillità abbiamo fatto un'ottima gara. Abbiamo sconfitto gli avversari per 2-0, risultato anche stretto per quel che siamo riusciti a creare nel corso della partita". La Lecon ha avuto l'opportunità di misurarsi con squadre blasonate e questo è stato il giudizio di Michesi sul campionato appena concluso: "L'esperienza è il punto fondamentale per ripartire l'anno prossimo. Ho visto comunque una crescita dei ragazzi, sul piano mentale e tattico e tecnico". Michesi ha infine terminato l'intervista evidenziando una precisa "critica": "In élite credo ci sia troppa pressione, soprattutto per una fascia minore come quella degli Under 14. Ho visto delle partite principalmente fisiche e questo aspetto va a discapito del gioco e della crescita dei "piccoli" giocatori".
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