Urbe, il nuovo ruolo di Cicchetti "Orgoglioso e motivato"

“Un'altra splendida edizione del Memorial Bertollini è andata in archivio, ed è l'Urbetevere a sollevare la coppa, dopo aver sconfitto in finale la Romulea per 2-0. Il tecnico dei 2005, Valerio Cicchetti, è felice per il risultato, ma ancora di più per la riuscita della terza edizione della kermesse organizzata dalla società gialloblù. "È il terzo anno che proponiamo questo torneo, credo stia diventando sempre più un punto di riferimento anche per la stessa categoria Under 14, cui è dedicato da ormai due anni. La cosa che più ci rende orgogliosi di quanto fatto è il vedere che la manifestazione anche stavolta è stata vissuta da tutti con i valori giusti: non ci sono state polemiche, si sono invece susseguiti episodi di fair play, che hanno contribuito a costituire un clima veramente ideale, sia in campo che sugli spalti, rendendo onore nel migliore dei modi alla memoria di un ragazzo che ha vestito anche la nostra maglia. Sotto il profilo tecnico è stato un torneo positivo, speriamo di poter crescere anche sotto questo punto di vista in futuro, ci piacerebbe per esempio portare la competizione a 16 squadre e magari, perché no, riportare le professioniste a giocare, in modo da non aprire solamente l'anno con una competizione ormai affermata come il Serilli, ma anche di chiuderlo con una del medesimo livello." Riguardo ai 2005 dell'Urbetevere, vincitori di questa terza edizione: numeri importanti quelli del loro percorso. "Abbiamo segnato tanti goal, subendone pochissimi. Questi dati ci fanno piacere, significa che nonostante il periodo e le stanchezze di una stagione difficile sulle spalle ci siamo confermati come una squadra propositiva e con una sua idea di calcio. La finale con la Romulea? È stata una sfida bella ed equilibrata, decisa nel secondo tempo da due goal di Barchiesi, ragazzo venuto in prestito dal la Dabliu. Vorrei cogliere l'occasione per fare i complimenti alla Romulea per l'atteggiamento con cui è venuta a disputare il torneo Bertollini." Valerio Cicchetti il prossimo anno ricoprirà un nuovo ruolo in società: è lui il nuovo responsabile della scuola calcio dell'Urbetevere. "Sono orgoglioso e motivato di fronte a questa nuova sfida, ho sempre voluto dare un contributo importante a questa società anche dal punto di vista organizzativo e ora ho l'occasione per farlo. Personalmente nasco all'interno del mondo scuola calcio: so come funziona e come andare a lavorare con gli istruttori e i gruppi. Ritengo che il settore dell'attività di base sia il cuore pulsante di ogni società: farò del mio meglio per aiutarla a crescere. Da un punto di vista tecnico intendo lavorare più approfonditamente sul singolo, andare a valorizzare il talento. Sotto l'aspetto organizzativo, invece, la mia gestione sarà trasparente: cercherò di mettere sincerità e franchezza al primo posto. Un altro pilastro su cui punteremo, poi, certamente sarà l'immagine della società.In questo senso il comportamento e l'educazione di chi veste la nostra maglia, di chi allena i ragazzi e delle stesse famiglie sarà un aspetto su cui porremo grande attenzione."