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Petriana, Testa: "Il gruppo è il nostro punto di forza"

Il capitano gialloblù parla della vittoria sul Trigoria, del gruppo e dell'emozione nell'indossare la fascia

06 Marzo 2020

Nicolò Testa, capitano della Petriana ©Roncaglia Photo

Nicolò Testa, capitano della Petriana ©Roncaglia Photo

Nicolò Testa, capitano della Petriana ©Roncaglia Photo

Nell'ultimo turno di campionato per la Petriana è arrivata una vittoria convincente, 7-2 in casa contro il Trigoria. Tra i protagonisti di giornata il capitano gialloblù Nicolò Testa che rientrava da un infortunio ed è subito tornato a timbrare il cartellino, siglando l'ultima rete dei suoi. Questa la sua analisi del match ed il suo racconto sull'emozione nel ritrovare la via del gol: "All'inizio l'abbiamo forse presa un po’ sottogamba essendo contro l'ultima in classifica, poi con il passare dei minuti siamo cresciuti nel gioco ed abbiamo conquistato questi tre punti molto importanti. Sono contento del successo, della prestazione ed anche del mio gol. Per un attaccante è sempre importante segnare, poi stavolta l'emozione è stata ancora più forte perché è il mio primo centro dopo il rientro da un infortunio". Una grande forza di questa squadra è l'affiatamento all'interno dello spogliatoio, come ci conferma lo stesso Nicolò: "Noi siamo un gruppo molto unito e ci frequentiamo tanto anche fuori dal campo. Questo si vede in partita e secondo me è uno dei nostri punti di forza". L'attaccante gialloblù racconta poi quello che significa per lui indossare la fascia da capitano: "È molto emozionante e porta tanta responsabilità. Il mister ad inizio anno mi ha detto che la scelta non è stata casuale, ha visto in me le giuste qualità per svolgere questo ruolo. Io cerco sempre di mantenere alto il morale del gruppo, soprattutto quando capita qualche momento di difficoltà, e di essere sempre d'aiuto ai miei compagni". Sugli obiettivi che spera di raggiungere in questa stagione: "L'obiettivo di squadra è quello di cercare di toccare quota 50 punti e magari piazzarci tra le prime quattro. Dal punto di vista personale ad inizio stagione avevo aspettative molto alte, poi però ho avuto questo problemino fisico che mi ha tenuto fuori un mese, ma per fortuna ora mi sono rimesso in forma. Proverò ad arrivare in doppia cifra e darò il massimo per aiutare la squadra con le mie prestazioni ed i miei gol". Come chiosa, chiediamo a Nicolò di svelarci il nome del giocatore a cui prova ad ispirarsi: "Dico Mbappè. È un giocatore incredibile, ammiro molto le sue caratteristiche tecniche ed il modo di esprimersi in campo".

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