L'intervista
Romulea, Masi: "Piccole sfide quotidiane per allenarci"
Il tecnico degli amaranto oro commenta il momento attuale e ricorda quanto avvenuto prima dello stop
Resta aperta la corsa salvezza della Romulea, che ha combattuto weekend dopo weekend prima dello stop. Arrivato in corso d'opera, mister Maurizio Masi si è rimboccato le maniche con la sua squadra. "Sì, Dopo un inizio difficoltoso siamo riusciti a trovare una quadratura che ci ha dato la possibilità di avere una continuità positiva di risultati. Tutto questo grazie al grande impegno di tutta la rosa. Lo stop, sì, ci ha fermato in un momento in cui la squadra si trovava in in buon periodo, però ci offre anche la possibilità di recuperare alcuni infortunati". Prima dell'interruzione del campionato, gli amaranto oro giocarono con il Sansa, pareggiandoci 2-2. "Una gara che ha visto la squadra portarsi per due volte in vantaggio venendo raggiunta solo su calcio di rigore. Ci siamo presentati con qualche assenza importante, ma i ragazzi chiamati in causa si sono comportati benissimo, evidenziando ancor di più la possibilità di poter contare su tutta la rosa". Tanti i progressi fatti in questi mesi insieme. "I ragazzi da quando li ho presi a fine novembre sono cresciuti tantissimo sotto ogni punto di vista. Quello che ha fatto la differenza, secondo me, è stata la fiducia nei propri mezzi e la disponibilità al sacrificio. La partita che mi è rimasta più nel cuore è la vittoria ottenuta fuori casa sul campo della Pro Calcio Tor Sapienza, che ci ha dato molto morale". Al momento ci troviamo in un periodo difficile a causa dell'emergenza Coronavirus. "Siamo tutti un po' sconvolti su ogni fronte. Il mio pensiero e la mia solidarietà va in particolare a tutti gli operatori sanitari che con la loro disponibilità e professionalità cercano ogni giorno di aiutare le persone più bisognose e sono fiducioso nel senso civico di ognuno di noi nel rispettare le restrizioni emanate dal Governo. Nel nostro piccolo ai ragazzi, tramite il nostro preparatore Giulio Lodi, è stato dato un programma di allenamento da svolgere, alternato da piccole sfide tecniche giornaliere da superare mandando dei video whatsapp in testimonianza". Ma anche se ci si sente a distanza, la nostalgia è difficile da combattere. "Sono affezionato a questo gruppo, mi mancano i nostri momenti e spero che il tutto si concluda presto e che potremmo ritornare ad apprezzare a quella che fino a poco tempo fa chiamavamo 'normalità'".