Provinciali
Alba Roma, Califano "L'obiettivo è il divertimento"
Il tecnico guiderà i classe 2007 al loro primo campionato agonistico dopo lo stop imposto dalla pandemia
Francesco Califano è uno dei tecnici scelti per sviluppare il progetto Alba Roma, club che lavorerà in parallelo con l'Empire, casa madre del più ampio concetto calcistico orchestrato dal club di via degli Aldobrandeschi. A lui è stato affidato un compito delicato, quello di far esordire nel calcio agonistico i ragazzi classe 2007, leva che ha subito forse più di ogni altra lo stop dettato dalla pandemia. L'approccio del tecnico e della società sarà però sempre lo stesso, come lo stesso Califano testimonia "L'obiettivo principale sarà quello di portare entusiasmo e divertimento a questi ragazzi, senza vivere con l'ossessione del risultato. Non va infatti sottovalutato l'impatto che il lungo stop ha portato nella testa e nelle gambe di questi giovani calciatori. Ci saranno tanti punti interrogativi da qui in avanti, perché potrebbero esserci delle gare rinviate o potremo avere delle assenze forzate. Bisogna però guardare con ottimismo al futuro e dare loro la possibilità di potersi divertire, soprattutto adesso". Il divertimento però non sarà fine a se stesso, ma avrà alle spalle un'idea ben precisa, quella di far crescere sotto l'aspetto tecnico la squadra "Punteremo sempre sulla costruzione dal basso, questo è il credo della società, puntando a coinvolgere tutti i ragazzi nell'azione per poi arrivare alla conclusione, non tanto per il risultato, ma quanto per la loro crescita. Punteremo quindi sul possesso palla, sulla costruzione e sul collegamento tra i vari reparti. La squadra credo abbia un buon compromesso tra capacità tecniche e fisiche e questo si è visto anche nelle amichevoli che abbiamo disputato nel corso di questo periodo in attesa dell'inizio del campionato. Abbiamo sempre affrontato formazioni di livello più alto che disputano l'Elite o i Regionali, squadre che hanno fatto anche un'ampia selezione al loro interno a differenza nostra e che erano anche più avanti a livello fisico, visto che i loro campionati o sono iniziati o stanno per farlo. Le sensazioni sono comunque positive, perché siamo sempre usciti dal campo a testa alta dimostrando la voglia che ha la società di continuare il suo percorso, da piccola realtà ad un club dalle grandi aspettative"