Lazio, Zuccarini: "Il gioco di squadra è fondamentale"

Costantino Zuccarini, tecnico della Lazio,  dopo il 4-0 sul Giardinetti ha analizzato con noi la prestazione dei ragazzi, esprimendosi poi sulla tematica relativa alla sospensione di tutti i campionati giovanili regionali. Queste le sue parole sulla partita: "Nel primo tempo i ragazzi erano un po’ arrugginiti, non giocavamo da venti giorni e questo ci ha un po’ penalizzato, abbiamo fatto bene nei primi dieci minuti ma avendo fatto subito gol ci siamo un po’ adagiati ed ovviamente non va bene perché si corrono dei rischi. Nel secondo tempo abbiamo cambiato qualcosa anche per quanto riguarda i ragazzi in campo, sul 2-0 abbiamo preso un palo e una traversa, poi è arrivato il 3-0 e, in queste categorie, quando hai questo vantaggio è difficile che l’altra squadra reagisca e la rimonti, anche se bisogna dire che loro hanno dato tutto fino alla fine". Poi l’allenatore ha spiegato più nel dettaglio cosa gli è piaciuto e cosa ha gradito meno durante la partita: "Non mi è piaciuto che si sia portata un po’ troppo palla e si sia giocato individualmente, abbiamo una decina di ragazzi che sono nuovi e che ancora non conoscono la nostra filosofia, quindi dobbiamo lavorare anche su questo, è bene che si dia importanza al gioco di squadra e che si giochi di qualità per la maglia che si indossa, per quanto negli ultimi venti metri io ami l’uno contro uno, dal basso preferisco le azioni corali palla a terra, come quella del terzo gol". Infine Zuccarini si esprime sulla situazione del calcio giovanile in relazione al Covid: "Non essendo un ricercatore c’è gente più preparata di me in merito. Comunque a mio aviso l'attività all’aria aperta è importante, il distanziamento c’è e, se le cose si fanno con coscienza, si potrebbe andare avanti. Rinchiuderci nuovamente dentro casa può essere deleterio, sia per l’economia che per i ragazzi e la loro psiche".