Settebagni, Mazzucco: "Possiamo prenderci tutte le soddisfazioni che meritiamo"

Prima parte di stagione che si è conclusa con la sosta natalizia, anche per quanto riguarda l'Under 14 Provinciale del Settebagni del tecnico Emanuele Mazzucco, che all'interno del girone D di categoria è andata mano a mano in crescendo. Con i biancorossi che hanno pareggiato nell'ultimo confronto disputato con il Piana del Cavaliere, 1-1: "Devo dire che abbiamo vinto in pieno la nostra scommessa, nel senso che è il nostro primo anno di agonistica dopo la scuola calcio, sia per quanto riguarda i ragazzi che sono splendidi per impegno e abnegazione, che per il sottoscritto che rispetto al passato voleva provarsi, ma in un ambiente in cui oltre all'aspetto agonistico il fattore principale è quello ludico. Il passaggio da una scuola calcio ad un Under 14 non è mai semplice e devo dire che dopo qualche complicazione iniziale, anche ovvia, c'e stato un netto passo avanti sotto l'aspetto agonistico e non posso che esserne soddisfatto. Tenendo presente il cambio di assetto societario arrivato in estate, un nuovo direttore sportivo, cambio che mi ha riguardato anche personalmente". Settebagni che ripartirà nel weekend che sta per arrivare dalla trasferta in programma in casa del Grifone Gialloverde: "Sarà un'altro passaggio importante della nostra crescita, sia individuale che di squadra. Ci stiamo preparando nel migliore dei modi, per ricominciare in questa seconda parte di stagione". Chiusura incentrata proprio sotto questo aspetto, cosa chiede ai suoi ragazzi il tecnico del Settebagni: "Divertimento e piacere di giocare a calcio, ciò che stiamo facendo da inizio stagione, continuando il percorso di crescita e certamente dei risvolti importanti sotto l'aspetto agonistico. Sapevamo che nella nostra categoria ci fossero realtà più abituate rispetto a noi, che siamo al primo anno, ma tralasciando i due anni di stop per il covid, abbiamo accelerato. Ora non ci resta che proseguire sulla strada tracciata. Possiamo prenderci tutte le soddisfazioni che meritiamo".