L'INTERVISTA
Vigor Perconti, Loconte: “La classifica non è una priorità, ma possiamo fare meglio”
La Vigor Perconti ha sfruttato la lunga sosta natalizia per metabolizzare la sconfitta di misura con il Frosinone capolista. Alla ripresa, i blaugrana si sono imposti, per due reti a zero, nello scontro diretto contro l’Atletico 2000 agganciandolo sul gradino più basso del podio in una partita che, come spiega mister Alessandro Loconte, ha riservato più di qualche insidia: “Durante la pausa abbiamo cercato di programmare più allenamenti possibile per non perdere il ritmo, spesso anche di mattina. Le famiglie hanno sempre la priorità ed è normale avere varie assenze in questi periodi. Siamo riusciti a lavorare bene nell’ultima settimana prima della partita tornando al completo. La gara con l’Atletico ha vissuto di momenti, siamo stati bravi a soffrire quando loro hanno alzato i ritmi e vanno fatti i complimenti a Musolino per come ha neutralizzato il rigore. Nel secondo tempo è cresciuta la nostra prestazione e la vittoria credo sia meritata. Ci tengo a sottolineare la serenità dell’ambiente in cui siamo andati a giocare, si vede che è una società con dei valori morali importanti e sarebbe bello ritrovare queste cose ogni weekend”. Se davanti Frosinone e Tor Tre Teste sembrano aver accumulato un vantaggio rassicurante, la lotta per i restanti posti play off è apertissima con sei squadre racchiuse in soli tre punti. Una di queste è la Lodigiani, reduce dal successo esterno con l’Accademia Frosinone e prossimo avversario dei blaugrana: “Non amo guardare la classifica nel preparare le partite, il piazzamento non è una nostra priorità ma non mi rende pienamente soddisfatto. Ci sono tante squadre forti e basta un passo falso per scendere di varie posizioni. Ai ragazzi chiedo concentrazione e sacrificio per onorare lo stemma che rappresentano. Conosco bene Lettieri, il loro allenatore, che è uno dei migliori nella categoria, sarà una partita difficilissima”. In settimana, Loconte e i suoi ragazzi hanno vissuto una bellissima esperienza durante lo stage in casa del Torino: “Dobbiamo ringraziare la società per averci dato l’opportunità di confrontarci con un ambiente professionistico. Il tutto è combaciato con tre dei nostri 2010 che sono andati in prova con i granata. Abbiamo giocato due amichevoli, con u14 e u15, contro i loro ragazzi di un anno più giovani uscendone a testa alta e raccogliendo complimenti dei loro addetti ai lavori. Un’esperienza che unisce il gruppo ed arricchisce il nostro bagaglio”.