Civitavecchia, Boriello: "Contro l'Honey capiremo di che pasta siamo fatti"

Affrontare un campionato da neopromossi non è mai semplice. Non sembra però aver avuto difficoltà il Civitavecchia di Fabrizio Boriello, protagonista di un girone d'andata di assoluto livello. La squadra nerazzurra ha infatti dimostrato di poter dire la sua anche nella categoria èlite e nelle prime 12 partite ha totalizzato 15 punti. A dare slancio alla formazione civitavecchiese è stato il 2-0 imposto al Tirreno Sansa nell'ultimo impegno di campionato, commentato così dal tecnico: "Iniziamo a vedere i risultati. Il momento è positivo, anche la gara contro la Lazio nonostante il risultato ci ha lasciato un buon sapore. Sabato scorso abbiamo segnato due gol nel primo tempo, ma a dirla tutta sono più soddisfatto di come abbiamo interpretato la ripresa. La cosa di cui sono più contento è l'aver utilizzato molti elementi, il nostro non è un gruppo che si limita a 11 giocatori titolari". È, paradossalmente, proprio la sconfitta incassata contro i biancocelesti ad aver messo in luce le qualità del Civitavecchia. I ragazzi di Boriello, caduti per 2-1 contro la formazione capolista, ha dimostrato di poter dar filo da torcere anche alle squadre più blasonate del torneo. Il cammino intrapreso dai nerazzurri fino ad ora ha sicuramente superato le aspettative e il tecnico non può che dirsi soddisfatto: "Le società con cui ci rapportiamo sono molto organizzate, veder giocare i ragazzi alla pari con tutte le avversarie mi riempie di orgoglio. Il girone è ostico ma abbiamo interpretato nel migliore dei modi ogni scontro. La cosa più bella è vedere la squadra migliorare partita dopo partita, il progresso e la formazione dei giocatori rimane l'obiettivo principale. Spero di riuscire a trasmettere loro l'amore che provo per questo sport". Sabato prossimo il Civitavecchia affronterà l'Honey in quello che sarà il match conclusivo del girone di andata. Secondo Boriello la garà rappresenterà uno spartiacque nel tragitto dei suoi calciatori: "La prossima gara ci farà capire di che pasta siamo fatti. Fare risultato contro un'avversaria diretta sarebbe un bel passo avanti, ci permetterebbe di aspirare anche a qualcosa in più. Loro giocano bene a calcio, affronteremo la sfida a viso aperto"