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L'INTERVISTA
Le parole del tecnico dei classe 2009 gialloblù, dall'impatto del suo arrivo alla crescita dei ragazzi
21 Febbraio 2023
Federico Raia, allenatore U14 dell'Infernetto (Foto ©Infernetto)
Una realtà seria, preparata e con tutte le caratteristiche per poter crescere. E' l'Infernetto, dalle parole del tecnico dell'Under 14 Regionale Federico Raia, arrivato da un solo mese alla guida dei classe 2009 ma già entusiasta della realtà che ha trovato: "Sono arrivato devo dire in punta di piedi, avendo un esperienza con società del tipo dell'Ostiamare, oppure Ostiantica. Ma devo dire che qui grazie a chi guida questa realtà, ho trovato davvero delle persone serie e disponibili, vogliose di crescere e lavorare con i ragazzi in ogni loro aspetto. Aldilà di quello che si fà in campo e ovviamente comprendendo anche quel tipo di discorso. Dal canto nostro con i miei ragazzi, stiamo man mano diventando una squadra vera sotto tanti aspetti, avendo un gruppo comunque ancora in formazione e quindi che deve trovare una sua vera e propria fisionomia. Vedendo il lavoro che sta realizzando l'intero staff (Giampiero Macis e Luigi Altamura) che ringrazio di cuore per quanto sta apportando all'intera squadra, non posso che essere fiducioso per il futuro". Infernetto che inserito nel girone C del campionato Under 14 Regionale è attualmente fanalino di coda, ma non per questo la compagine allenata da Federico Raia non sta imparando, con una buona prestazione fatta registrare nell'ultimo confronto con la Polisportiva G. Castello: "Dopo un mese di lavoro, abbiamo giocato una partita con carattere e serietà, mostrando se posso usare questo termine, gli attributi giusti. Contro la seconda in classifica, fino a fine primo tempo eravamo 0-0 e siamo andati sotto soltanto al 20' della ripresa, a dimostrazione di come il gruppo nonostante le dovute difficoltà in un campionato competitivo come questo può avere. Pian piano cresceremo, tenendo presente come ad esempio l'Under 15 nel suo rispettivo campionato stia facendo bene, quell'esempio deve esserci di supporto". Ultime battute sul prossimo impegno in casa Infernetto, ancora più difficile sotto certi versi, contro la capolista Campus Eur: "Loro sono una corazzata, noi abbiamo dalla nostra dei ragazzi che stanno imparando adesso le distanze di un campo a 11, con diversi classe 2010 che stanno però dando il meglio di loro stessi. Sarà una partita da cui imparare, scenderemo in campo cercando di dare il massimo e far vedere che abbiamo le nostre qualità. Da questo tipo di sfide si può solo che crescere".
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