Errico Cataldi: un faro al centro della difesa dell'Atletico Lodigiani

Un faro nell'Atletico Lodigiani che si è imposto all'attenzione nel girone C del campionato Under 14 Elite. Se la compagine di Alberto Drago è di fatto la vera sorpresa del raggruppamento, specialmente dopo il 2-1 interno con aggancio alla Vigor Perconti (insieme a loro due c'è anche l'Atletico 2000 ovviamente), tanto lo deve anche al suo reparto arretrato, dove spicca per doti fisiche e non solo, il suo capitano. Parliamo di Errico Cataldi, fascia al braccio e guida vera e propria della fase difensiva dei suoi compagni. Dotato di un fisico da tenere in considerazione e capace di far salire quando serve l'intera linea, il tutto in un modo coerente e peculiare, con quanto si richiede nel ruolo per quel che vediamo oggi dai campi più piccoli a quelli più grandi. Ovviamente stiamo parlando di un classe 2009, quindi da sgrezzare pian piano, per quelli che possono essere sia i pregi, che stiamo elencando, che i difetti, congeniti all'età e all'esperienza. Cataldi è un marcatore puro, capace di stare attaccato al proprio attaccante di riferimento, così di come di giocare in anticipo su di esso. Mentre dall'altro lato, specialmente sui calci piazzati, diventa spesso e volentieri l'arma in più, che l'Atletico Lodigiani ha messo in campo sinora. Sono ben 3 e tutte pesanti le reti messe a segno sino a questo punto, non poco per un centrale difensivo, mentre nel totale di squadra, è dietro ai vari Lapiccirella, Fiorentini e Porcu, ossia tutti giocatori offensivi dei classe 2009 di Alberto Drago. Dei 3 centri, il primo nella trasferta al Ferraris con il Villalba, il secondo contro il Città di Ciampino per il momentaneo 1-1 e su calcio di rigore (capacità non comune ad un centrale di difesa), mentre il terzo di testa da azione d'angolo, palla all'angolino opposto di nuovo per il pari, poi trasformato in 2-1 da Rossi. Se l'Atletico Lodigiani sta sognando un posto nei prossimi playoff, tanto passa dal suo numero 5 e capitano. Dal suo faro Errico Cataldi.