Fondi, Pucci: "Abbiamo sempre avuto la capacità di reagire"

Il Fondi di Davide Pucci è tornato alla vittoria nel match vinto per 2-0 contro l’R11 Simonetta, dopo 3 turni senza successi. I 3 punti hanno proiettato la squadra a quota 27 punti, il Fondi è precisamente a metà classifica: "Non vincevamo da 3 turni, non era mai successo in questa stagione di raccogliere un punto in tre partite. Abbiamo avuto un periodo di calo, i ragazzi vivono continuamente periodi di crescita e cambiamento visto l’età che hanno. Con atteggiamenti diversi durante la settimana, i ragazzi sono stati bravi ad approcciare il match nel migliore dei modi. L’importante è stato rialzarsi e aver fatto una prestazione importante". Pucci si esprime sugli obiettivi imposti dalla società: "La salvezza è sempre stato il nostro primo obiettivo. La società ha posto come obiettivo la salvezza e soprattutto la crescita dei ragazzi. Siamo pienamente soddisfatti, anche nei momenti di difficoltà hanno sempre avuto la capacità di reagire. Alcuni sono andati con l’Under 15, altri sono stati chiamati dalla Rappresentativa. Il percorso fatto è soddisfacente, a dicembre avevo detto di voler centrare una salvezza tranquilla e così è stato". Continua il tecnico spiegando come i suoi ragazzi siano cresciuti da inizio stagione fino ad oggi: "Ognuno ha i propri tempi, il percorso di crescita di ogni ragazzo è soggettivo. Ma sono cresciuti tutti. Siamo fieri di questo gruppo che prima di tutto è una famiglia. Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto, non è mai mancato il giusto spirito di squadra. Siamo contenti della crescita umana e tecnica dei ragazzi. I risultati che stanno ottenendo con l’U15 o con la Rappresentativa certificano ciò". Infine Pucci afferma di non aver prefissato un numero di punti da raggiungere in questo campionato: "Non abbiamo un numero di punti che vogliamo raggiungere. L’obiettivo è giocarsi ogni partita e crescere ogni settimana. Sicuramente stiamo preparando al meglio il prossimo match contro il Lepanto. Per questo devo ringraziare la società, in primis il direttore Noccaro e i dirigenti, ci mettono in condizione di lavorare nel migliore dei modi e tutto il mio staff, in particolare Roberto Guastaferro. Una persona che lavora nell’ombra ma che per noi è fondamentale, ha creato un grande rapporto con i ragazzi e ha tantissima competenza tecnica".