Savio ai quarti di finale, sestina vincente sul Tor Sapienza

SAVIO - TOR SAPIENZA 6-0

SAVIO Zavata 6, Morelli 7, Felici 6.5, Buonocore 6.5 (1’st Guida 6), Greco 7, Andracchio 6 (9’st D’Orazio 6), Papini 6.5 (1’st Fazzi 6.5), Marchegiani 6 (1’st Moretti 6), Brutti 6.5 (9’st Visenti 6.5), Baldo 6.5 (1’st Befani 6.5), Iacobucci 7.5 PANCHINA Cavazza ALLENATORE Ciciotti

TOR SAPIENZA Ventura 5.5, Mormile 5.5 (14’st Trotta 5.5), Berardini 6 (25’st E. Proietti sv), Bozzi 5.5, Irimia 6, Gorga 6 (4’st Rocchi 6), F. Proietti 6 (29’st Koperchak sv), Painateschumihi 6 (14’st Ibrahim 6), Marchetti 6.5 (29’st Camilleri), Cruciani 6 (23’st Giorgi sv), Scarpa 6 PANCHINA Sanchez, Foti ALLENATORE Mantellini

MARCATORI Buonocore 4’pt, Iacobucci 25’pt e 33’st, Morelli 9’st, Greco 29’st, Befani 31’st

ARBITRO Petrarca di Roma 2, 6

NOTE Ammoniti Bozzi, Morelli Angoli 3-5 Fuorigioco 1-2 

Campionati finiti, inizia la sessione estiva, con tornei e manifestazioni come questa, ma l’atmosfera non cambia. L’Alberini difatti accoglie a festa Savio e Tor Sapienza in un match cruciale per il gruppo A, che alla fine si colora tutto di Blues. La squadra di Ciciotti difatti s’incorona come regina del girone, vincendo la sua terza gara in altrettante partite. La partita prende subito la strada giusta per Morelli e compagni, visto che al 4’ un fendente a spiovere di Buonocore trai in inganno Ventura, il quale legge male la traiettoria, vedendo la sfera finire in porta. I ragazzi di Mantellini però non tirano i remi in barca, ma la reazione c’è e si nota soprattutto sulle palle inattive, ma lo stacco di Irimia e la punizione di Flavio Proietti non centrano il bersaglio. A cercare il pari allora ci prova Marchetti, bravo nel girarsi bene dal vertice area, sorvolando di poco la traversa. I gialloverdi non trovano il guizzo, mentre dall’altra parte gli avversari sono più precisi. Sugli sviluppi di una palla contesa difatti Iacobucci si coordina alla perfezione, spedendo in acrobazia verso l’angolo lontano il raddoppio dei suoi. Il club di Via Norma allora tenta di chiudere il discorso prima del duplice fischio, ma la bella conclusione di Brutti non gode di buona sorte, schiantandosi sulla traversa. Nella ripresa poi la sceneggiatura viene solo completata dai biancoblu, che gestiscono nel giusto modo, ed archiviano la pratica in avvio. Sugli sviluppi di un concitato batti e ribatti la sfera è preda di capitan Morelli, lucido a due passi dallo specchio nel non sbagliare, calando il tris. Il piatto viene condito poi con la salsa finale una volta scoccata la mezz’ora, quando Greco s’intrufola bene sugli sviluppi di un corner, gonfiando la rete di Ventura; mentre qualche secondo più tardi ad imitarlo è Befani, bravo nel spedire in gol un palla vagante in area di rigore. I ragazzi di Ciciotti continuano a premere, onorando il match fino al triplice fischio. Sul gong difatti si rende protagonista ancora Iacobucci, disegnando un arcobaleno stupendo che s’insacca nell’angolo per il sesto timbro che chiude il set all’Alberini. Ora inizia la fase da dentro o fuori.