Campus Eur, Lampazzi: "Dimostrato che possiamo giocare contro chiunque"

Due vittorie, due pareggi, l'ultimo dei quali nel recupero contro la Roma. Parliamo del Campus Eur di Luca Lampazzi, autore di un brillante inizio di stagione all'interno del girone A, del campionato Under 14 Elite e reduce dall'1-1 interno contro i giallorossi, confezionato dal pareggio di Papa al 39' del secondo tempo. Il tecnico resta con i piedi per terra, pur esprimendo la sua soddisfazione per quanto raccolto sinora: "Non possiamo che essere contenti, anche per quanto messo in campo dai questi ragazzi dall'inizio della stagione, ossia dal primo giorno di preparazione in poi, carattere, voglia di esserci comunque e a prescindere dall'avversario. Capacità di provare a fare il nostro gioco in qualunque tipo di situazione. Poi certo sono pur sempre ragazzi al primo vero anno di agonistica. Riguardo sabato la soddisfazione maggiore è stata che dopo quel tipo di partita, siamo stati capaci di rispondere subito dopo aver subito il loro gol, il che da ancora di più la dimensione di quanto fatto e una maggior consapevolezza".

Campus Eur che come Civitavecchia, Atletico Vescovio e non solo, sta facendo emergere nella categoria Under 14 diverse realtà nuove, rispetto al recente passato: "E' il bello di questa stagione e per quello che sto vedendo al momento siamo tutte formazioni valide e che stanno facendo vedere cose positive. Noi dal canto nostro abbiamo un gruppo che per quanto numeroso è unito, il che mi da la sicurezza che tutti a prescindere diano il cento per cento ed è una caratteristica che si è vista in tutte e quattro le partite disputate sinora. Adesso la cosa fondamentale sarà continuare in questo modo, certo venire al campo per allenarsi dopo queste partite è ancor più stimolante. Detto questo sono sempre Under 14 percui il fattore primario è la loro crescita individuale e collettiva".

Chiusura che verte sul prossimo impegno, allo Stadium contro il Trastevere. Un'altra sfida che promette qualità in campo: "La stiamo preparando con voglia ed entusiasmo, come per le altre, noi dovremo fare la nostra partita, indipendentemente dall'avversario, che è importante lo sta dimostrando anche nelle categorie superiori. Dobbiamo essere umili, ma consapevoli delle nostre potenzialità".