Lepanto, Vetere: "Contenti del nostro avvio, campionato bello e stimolante"

Inizio di stagione più che positivo per la Lepanto, che al momento occupa la prima posizione nel girone D del campionato Under 14 regionali. Dopo il pareggio alla prima giornata contro il Colleferro sono arrivate sette vittorie consecutive. Queste sono le parole del mister Mario Vetere: “Siamo molto contenti del nostro avvio di campionato. Abbiamo iniziato a luglio con un gruppo totalmente nuovo, qualche ragazzo proveniente dalla scuola calcio, ma la grande maggioranza veniva da fuori. Si è creato un bellissimo gruppo di lavoro, sia con lo staff che con i giocatori. Il nostro obiettivo, ad inizio anno, era quello di creare un gruppo competitivo, non era quello di vincere”. Il prossimo weekend, i biancoazzurri, saranno impegnati nella partita casalinga contro l’Atletico Veroli, secondo nel girone D a quota sedici punti. Il mister non vuole cali di concentrazione e chiede la solita mentalità ai suoi ragazzi: “Questo campionato è bello, ci sono cinque squadre seconde in classifica e ogni giornata si affrontano avversari importanti. La formazione giallorossa è una squadra forte, lo si può vedere dalla classifica e dai risultati che ha ottenuto in queste prime otto partite. Indipendentemente da chi abbiamo contro, i ragazzi devono scendere in campo con l’atteggiamento e l’aggressività giusta. Non mi piace subire la partita, dobbiamo aggredirla dal primo minuto. Sarà una gara molto intensa”. Il Lepanto ha realizzato più di trenta gol in campionato, e più della metà portano la firma di Ficarra e Di Stefano. L’allenatore ha speso parole al miele per i due calciatori: “Siamo contenti dei loro numeri. Solitamente tendi a concentrare il mio gioco sugli attaccanti. Si fa un grande lavoro per metterli in condizione di poter segnare. Ficarra, il nostro capitano, è partito zoppicando, poi ha messo la quinta. È un ragazzo con ampi margini di miglioramento. Il suo compagno di reparto Di Stefano ha messo a referto sette gol, ma ha avuto diverse occasioni per arrivare in doppia cifra. Pretendo molto dai miei giocatori offensivi”.