L'INTERVISTA
"Samuel è di quelli tosti, grazie per l'affetto". Lampazzi e il pensiero al suo portiere
Momento positivo in casa Campus Eur, reduce dal pari dello scorso sabato in casa della Polisportiva Giovanni Castello. La compagine di Luca Lampazzi era passata in vantaggio con Bianchi, per poi venire ripresa nel corso del secondo tempo. Sono ben 14 i risultati utili ottenuti dai classe 2010 di stanza al Tobia, questo il bilancio del tecnico: "Si sicuramente l’andamento in generale è positivo, i ragazzi stanno facendo un buon campionato, i meriti sono di un gruppo che lavora duramente in settimana e che cerca sempre di migliorarsi, sono orgoglioso di quello che stanno facendo e di come abbiano approcciato il loro primo anno di agonistica in un campionato pieno di difficoltà. Quello che purtroppo ci sta mancando maggiormente è riuscire a concretizzare tutte le occasioni che creiamo per chiudere le partite e per questo molto spesso abbiamo raccolto molto meno di quanto seminato, ma non posso che essere contento dell’atteggiamento e dell’interpretazione delle gare".
Periodo quest'ultimo che è stato caratterizzato dalla sfortunata situazione occorsa a Samuel Sagi, portiere del Campus Eur classe 2010, infortunatosi nel corso del match casalingo con il Civitavecchia dopo soltanto 6 minuti di gioco: "Si purtroppo quella appena passata è stata una settimana diversa dalle altre, tutti i nostri pensieri erano rivolti al nostro portiere Samuel Sagi per il grave infortunio, un qualcosa che mai mi era capitato di sentire sui campi di calcio a maggior ragione in una categoria come quella dell’Under 14. E' stato particolarmente sfortunato e sono stati giorni difficili ma Samuel è uno di quelli tosti, che ha grande carattere e forza di volontà. È un trascinatore, sempre con il sorriso e anche calcisticamente stava vivendo una grande stagione. Ci è dispiaciuto molto non avergli regalato una gioia vincendo la gara di sabato. Ora la cosa più importante è la salute, piano piano le cose stanno migliorando, sarà un periodo lungo ma avrà sempre il sostegno nostro in tutto e per tutto, dai compagni alla società. Non è il momento di parlare di un ritorno in campo, il calcio ora rimarrà per un periodo sullo sfondo, ci vorrà tanta pazienza ora la cosa più importante è che si rimetta, poi al resto ci penserà a tempo debito. Ringraziamo per le manifestazioni di affetto che abbiamo ricevuto per Samuel, dal Civitavecchia stesso a tutte le persone che in questo periodo hanno mandato il loro augurio".
Chiusura che verte su questa seconda parte di stagione, in cui il Campus Eur potrà togliersi altre soddisfazioni: "Le nostre prospettive da qua a fine stagione sono quelle di andare alla ricerca di un continuo miglioramento delle prestazioni, di far crescere il più possibile tutti i ragazzi, di mettere in campo la nostra identità e giocarcela con chiunque con grande umiltà, con determinazione, con coraggio e voglia di stupire, alla fine vedremo dove siamo.L’obiettivo sarà migliorare ancora di più sia sotto l’aspetto tecnico che mentale, mi aspetto una crescita ulteriore a livello di personalità".