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L'intervista
Le parole dell'istruttore dei 2015 e del preparatore atletico dei gruppi dell'agonistica e della pre agonistica biancorossi
06 Marzo 2024
Massimiliano Viti, istruttore dei 2015 della Jem's
"Divertirsi e crescere attraverso il gioco, ma sempre seguendo una metodologia induttiva”. Poche parole, semplici, ma che racchiudono e spiegano nel migliore dei modi la filosofia che è alla base della scuola calcio della Jem’s Soccer Academy. A parlare è Massimiliano Viti, istruttore dei 2015 biancorossi, ma anche preparatore atletico dei gruppi della pre-agonistica e dell’agonistica. “Sono due anni che seguo questo gruppo e posso affermare che i bambini sono cresciuti molto, perché sono bravi, sia a livello tecnico che di rispetto, che è sinonimo di maturità. Portiamo avanti quotidianamente un lavoro ben strutturato e pianificato. Un programma che i genitori possono visionare, anche per capire le attività svolte nel corso degli allenamenti. La nostra società sposa appieno la metodologia AIC, poi ogni istruttore ci mette del suo per creare un clima sereno ed un contesto positivo. Come detto, però, alla base c’è il metodo induttivo. Troppo spesso si vedono allenatori dare vere e proprie istruzioni da eseguire ai bambini, mentre qui alla Jem’s vogliamo che siano i bambini stessi a scegliere come comportarsi. A mio modo di vedere questo è il modo migliore per aiutarli nella loro crescita. E’ chiaro che bisogna fornire loro dei concetti, ma allo stesso tempo lasciargli la libertà di scelta. Questa è la base del lavoro nella nostra società”.
In questa fase della crescita, chiaramente, quando si parla di obiettivi non si pensa a trofei o vittorie, che comunque sono sempre utili in questo percorso. “Il traguardo che ci siamo fissati è quello della crescita, individuale e collettiva, di ogni bambino. Il tutto sempre con serenità e felicità, focalizzandoci sui punti deboli di ognuno e, allo stesso tempo, fargli fare le prime esperienze nel mondo del calcio. Quindi ci teniamo ad insegnare l’educazione, il rispetto, ma anche l’accettazione della sconfitta o imparare a vincere. Tutto, naturalmente, senza trascurare la necessaria crescita tecnica”.
Oltre al ruolo di istruttore, Massimiliano Viti, laureato in Scienze Motorie con indirizzo calcio e dotato con una specializzazione in “Management dello Sport e delle Attività Motorie”, mette a disposizione di tutti i ragazzi la sua grande professionalità nella preparazione atletica. “Quando si parla con bambini o con adolescenti si cambia il linguaggio e il modo di rivolgersi a loro, ma la capacità di sapere trasmettere la giuste sensazioni e gli stimoli adeguati accomuna sia i grandi che i più piccoli. Con i bambini si instaura un legame che li spinga a fare qualcosa, mentre con i ragazzi si possono fare anche discorsi più motivazionali. Sono due attività molto diverse, ma anche simili sotto alcuni aspetti. Bisogna far capire loro che il lavoro svolto in allenamento definisce quello che sarà l’atleta dal futuro”.
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