Memorial Verrelli

L'Honey parte a razzo: l'uno due del primo tempo stende la Fonte Meravigliosa

Mariagrazia Leone

HONEY SOCCER CITY-FONTE MERAVIGLIOSA 2-0

HONEY SOCCER CITY Spirito 6, Abbonizio 7, Domenichelli 6.5 (13'st Longino 6.5), Dorsa 6.5 (1'st Camangi 6.5), Ferreri 6.5 (7'st Ingami 6.5), Guidobaldi 6.5 (9'st Di Pierro 6.5),  Levroni 7, Russo 6.5, Sannibale 6.5 (13'st Germani 6.5), Sesto 6.5, Varlotta 6.5 PANCHINA Cattani (1’st 6.5), Martelli, Rufena ALLENATORE Rufena (Dir.)

FONTE MERAVIGLIOSA Carsillo 6.5, Caruso 6, Angeloni 6, Pasquali 6 (22'st Neagu 6), Cadena 6, Poerio 6, Veltroni 6 (17’st Guzzardi 6), Paffetti 6.5, Rus 7 (9'st Catalano 6.5) Mariani 6.5, Liberati 6.5 (26'st Sargenti 6) PANCHINA Mazzotta, Orelli ALLENATORE Campanile

MARCATORI Abbonizio 7'pt, Levroni 9’pt

NOTE Angoli 3-2 Fuorigioco 1-1  Rec. 2’st

Riparte il Memorial Martina Verrelli, diciottenne deceduta in un incidente stradale nel 2017 a Tormarancia. Ad aprire la terza edizione alla Longarina è la sfida tra l’Honey Soccer City e la Fonte Meravigliosa, nella quale i giallorossi si impongono per 2-0 sui rivali. Già dai primi secondi del primo tempo l'équipe giallonero, con la divisa giallorossa della Totti per la gara, si rende pericolosa riuscendo a sbloccare la gara al settimo minuto grazie ad Abbonzio. Subito dopo l'azione si sposta da una parte all’altra del campo, con la Fonte che prova a riportare la gara in situazione di parità ma Spirito si dimostra reattivo. La Honey Soccer City riparte subito in contropiede e i rivali rispondono chiudendoli in corner, ma la furia offensiva dei gialloneri è tutt’altro che placata: difatti, è proprio su sviluppo da calcio d’angolo che arriva la rete del 2-0, firmata da Levroni. I gialloblù non demordono e si spingono in avanti, in particolare tra i più propositivi c’è il numero 9, Rus, ma non riescono a trovare la via del gol. Anche i padroni di casa non riescono ad incidere nuovamente. Nella ripresa  la storia non cambia: la Fonte Meravigliosa si dimostra carente in precisione negli ultimi metri e spreca le occasioni offerte dai rivali per accorciare le distanze. Tuttavia, non c'è tempo per deprimersi: domani dovranno affrontare il Trastevere.

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