Savio di misura sull'Academy Ladispoli: il gol di Verducci vale 3 punti

ACADEMY LADISPOLI Cerroni 6, Vitale 6, Assaad 6 (20’st Rotondo 6), Cranta 6 (27’ Napoli sv) Zurlo 6, Ulanowicz 6, Lauri 6, Gostoli 6 (1’st Franceschi 6), Orsini 6 (1’st Barberini 6), Zaccagnini 6 (17’st Marini 6), Clementi 6 (1’st Monaldi 6) PANCHINA Marra, De Lisi, Kaminsky, Napoli ALLENATORE Palma 

SAVIO Cursi 6, Campofredano 6, Carboni 6, Faenza 7 (32’st Ciocci sv), Lagalante 7 (1’st Vacca 6), Massari 7 (8’st Frezza 6), Sbaraglia 7 (24’ Scarciofolo 6) Suarez 6 (8’st Marcucci 6), Verducci 7.5, Valentini 6, Vender 6 (1’st Tamburri 6) PANCHINA Rinaldi, Selli, Troise ALLENATORE Maffei 

MARCATORI Verducci 18’pt 

ARBITRO De Pascale di Roma 2, 6 NOTE Ammoniti Monaldi Angoli 1-8

Il Savio apre il proprio girone vincendo per 1-0 contro l’Acaedmy Ladispoli. Vittoria di misura per i ragazzi di Maffei, che hanno meritato di portarsi a casa l’intera posta in palio. Parte subito forte il Savio: Faenza raccoglie una respinta difensiva e scarica il destro, che va a centimetri dalla traversa. Nella fase iniziale del match, i ragazzi vestiti di bianco provano a fare male sulle fasce. Al 6’, i ragazzi di Maffei costruiscono la seconda palla gol della partita; stavolta è Carboni ad andare vicino al colpo grosso, il suo colpo di testa dà solo l’illusione della rete. Gli sforzi del Savio vengono ripagati al 18’: Massari lavora un bel pallone in area e, in modo altruista, non tira, ma favorisce l’inserimento di Verducci che, da dentro l’area, non sbaglia e firma il vantaggio. Passano poco meno di 2’ e i bianconeri bussano ancora dalle parti di Cerroni con Lagalante, ma il tiro è debole. Il Savio capisce che l’inerzia della contesa è dalla loro parte e continua a premere sull’acceleratore, trovando due palle gol nel giro di pochi minuti: prima con Faenza e poi con Massari, che percorre tutta la fascia, arriva davanti al portiere e mette fuori da buona posizione. Nella ripresa il canovaccio tattico non cambia: è sempre il Savio a comandare il gioco, alla ricerca del gol del meritato raddoppio, ma gli attacchi seppur convinti sono imprecisi. Nella seconda frazione di gioco a provarci è Campofredano che dagli sviluppi di un calcio d'angolo conclude sul primo palo, il portiere non si fa sorprendere. Alla metà della ripresa Marcucci cerca la gioia personale dalla lunga distanza, Cerroni gli nega il gol. Con il passare dei minuti la pressione del Savio si allenta e le occasioni da parte dei ragazzi di Maffei sono meno numerose rispetto alla prima frazione. La partita si conclude senza altre emozioni.